Duvan Zapata sembra essere sempre di più un corpo estraneo a questa Udinese. E’ bastato vederlo nelle sue ultime apparizioni dove il colombiano non ha mandato segnali positivi. Arrivato in estate in prestito nell’ambito dell’affare che ha portato Allan a vestire la maglia del Napoli, l’attaccante non è ancora riuscito ad essere decisivo come in molti ci si aspettavano. Un problema che sicuramente è legato al brutto infortunio muscolare subito ad inizio stagione che lo ha tenuto a lungo fuori. Infortuni del genere, per giocatori della sua stazza, sono difficili da metabolizzare. Il recupero è stato sicuramente più veloce del previsto ma Zapata poi non ha mai riavuto quella brillantezza che a settembre scorso faceva ben sperare.
Non è però solo un problema di infortuni. Il colombiano tatticamente fa fatica a collocarsi in questa squadra. E’ una prima punta di peso e di potenza, letale in area di rigore, ma a Udine è sempre stato troppo lontano dalla porta. Costretto a fare 40 metri palla al piede Zapata diventa un giocatore facile da marcare. Adesso nel tridente bianconero con il “falso nueve” Di Natale, regista avanzato, per lui gli spazi si chiudono ancora. A mancare poi sono venute le convinzioni e le motivazioni. Spesso il gigante colombiano è entrato svogliato e poco concentrato. Sicuramente dal suo arrivo a Udine si aspettava di giocare di più e diventare un uomo simbolo ma invece spesso si è ritrovato relegato in panchina o ad entare nel finale, cosa che non gi ha permesso nemmeno di prendere il ritmo gara, fondamentale per uno della sua stazza.
Ora i malumori crescono. Il buon Zapata ha già manifestato alcuni mal di pancia, subito trasformati dal suo procuratore in un diktat alla società: “O gioca o tornerà a Napoli”. Gino Pozzo non è uomo da cedere però a ricatti e le sue ultime dichiarazioni sembrano già decretare un possibile adido ed un probabile ritorno in terra campana.
Il tecnico dell’Udinese Stefano Colantuono intanto ha parlato della crisi di Duvan Zapata: “Il lungo stop lo ha condizionato. Per l’infortunio che ha avuto doveva tornare nel finale di stagione, ma è stato bravo lo staff a far sì che i tempi si abbreviassero. Zapata poi ha un certo fisico che necessita di tempo e ovviamente sta pagando questo, ma in un momento così gli serve una pacca sulle spalle”.
Fonte: TuttoUdinese
