Marcello Carli, direttore sportivo dell’Empoli, interviene a Radio Goal. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“La Roma? E’ una squadra diversa nello spirito e nelle gambe rispetto a quella di Garcia, anche se la gara è stata determinata dagli episodi. Non è che contro di noi abbiano creato moltissimo, anche le situazioni ci sono state un po’ sfavorevoli. Al di là di questo, però, devo ammettere che ho visto una squadra in ripresa rispetto a quella che, all’andata, mi sembrava un gruppo triste. Credo che i giallorossi faranno un finale di campionato straordinario. Come finiscono le stagioni le squadre di Sarri? In genere in crescendo ma questo è un luogo comune: l’anno scorso, nelle ultime tre, abbiamo fatto solo un punto ma fu un calo psicologico dopo una stagione esaltante. Del Napoli non bisogna preoccuparsi, ha fatto prestazioni importantissime ultima ma non ultima quella di Firenze contro una squadra che ha giocato benissimo. Nel primo tempo forse la Dea bendata ha aiutato i partenopei, ma nella ripresa gli azzurri hanno chiuso in crescendo. Il rinnovo di Sarri? La società osserva tutti i giorni il lavoro del tecnico e se lo apprezza non deve attendere chissà quale termine per farlo. Vi ricordate l’inizio della stagione? San Paolo deserto, Koulibaly ed Albiol impresentabili, scetticismo generale… Ora è facile salire sul carro ma io dissi già a luglio che vi aspettava una stagione esaltante. Per me Maurizio è a livello di Spalletti, Allegri e Conte, e rappresenta l’olimpo dei migliori tecnici italiani.”
