In tv ha tenuto un profilo composto e basso, soddisfatto per l’impresa di aver riconquistato la testa della classifica, molto attento nel sottolineare come questo rappresenti solo una parte del compito. Nello spogliatoio Gigi Buffon ha ripreso la parola per una sorta di edizione aggiornata del discorso di Reggio Emilia, con toni certamente pacati, ma altrettanto fermi. Se dopo la sconfitta con il Sassuolo, alla decima giornata, si era preoccupato di scuotere la squadra, di spiegare come si poteva rimontare, ipotizzando un lungo filotto di successi per rientrare fra le prime, a distanza di quindici vittorie consecutive il capitano bianconero rilancia. Ora l’impresa non è riprendersi la testa della classifica (quella che alla decima era lontana 11 punti), ma conservare il primato. Il metodo, tanto, è lo stesso: continuare a vincere, perché un punto di margine è come non averlo e il duello con il Napoli diventa un testa a testa in cui basta un pareggio per subire il controsorpasso.
Fonte: TuttoSport
