È sempre calciomercato. Distogliere la concentrazione dal rettangolo di gioco risulterebbe incauto e delittuoso. Obiettivo quinto scudetto consecutivo, seconda Coppa Italia di fila e disputare nuovamente un’ottima Champions League. Impegni fitti e ravvicinati, decisamente anti chiacchiericci extra-rettangolo di gioco.
Eppure, facendo leva sulla massima programmazione possibile, la Juventus si sta muovendo su più binari; proiettando la propria attenzione principalmente su un obiettivo: incrementare il tasso qualitativo dell’organico con inserimenti mirati.
Il dialogo tra Juventus ed Empoli per Riccardo Saponara è in atto da un bel pezzo, il tutto con la regia di Massimiliano Allegri, il quale ha avuto modo di assaporare le qualità del trequartista di Forlì nel trascorso comune rossonero. Tempi non paragonabili, percorso di maturità differente. Ad Empoli, grazie alla cura Maurizio Sarri (prima) e Marco Giampaolo (dopo), il ragazzo è riuscito ad affermarsi ai massimi livelli, diventando a tutti gli effetti un uomo mercato.
Il prezzo del cartellino si gira attorno ai 20 milioni, questa la richiesta del club toscano, pronto ad ottimizzare totalmente. Le sirene della Premier League, inoltre, hanno fatto lievitare ulteriormente la quotazione. Ma la Juventus vanta attualmente la pole position e, quindi, la concorrenza non dovrebbe rappresentare un grosso problema. Magari ragionando a cifre leggermente inferiori.
Fabio Paratici, diesse della Vecchia Signora, nei giorni natalizi ha avuto modo di incontrare l’entourage di Saponara, trovando terreno fertile. Il diretto interessato punta ad effettuare al termine della stagione il grande salto e, misurarsi in un contesto altamente competitivo come quello zebrato, sarebbe un grosso step in avanti. Inoltre, dopo una ricerca culminata nell’acquisto errato di Hernanes, Allegri avrebbe il tanto agognato trequartista; fondamentale per sviluppare il 4-3-1-2.
La strategia della Juventus si sta delineando e nel discorso potrebbero entrare anche Gianluca Lapadula e Hordur Magnusson. Il primo, bomber del Pescara, bloccato dagli uomini di corso Galileo Ferraris nel mercato di riparazione. Il secondo, già di proprietà di Madama, con buoni risultati in prestito al Cesena. Pedine di scambio apprezzate dai vertici dell’Empoli, seguiti costantemente dal diesse azzurro, Marcello Carli.
Strada in discesa per Marotta e Paratici, pronti a regalare ad Allegri l’elemento mancante per tornare ad usare all’occorrenza il 4-3-1-2, sistema di gioco da sempre nelle grazie dell’allenatore livornese. Saponara, interprete classico del ruolo, colmerebbe un buco presente in organico.
Pereyra, essendo un “tuttocampista”, in questa seconda parte di stagione potrà consentire al Max di schierare nuovamente, valutando anche le caratteristiche degli avversari, un uomo dietro le punte. Il futuro immediato, però, dovrebbe chiamarsi Saponara.
Fonte: Goal.com
