London Calling, la storia si ripete. Il Chelsea, dopo Jorge Sampaoli, pensa ad una candidatura italiana. E Massimiliano Allegri è spuntato con forza tra i nomi per i Blues, forse anche più di Antonio Conte. “E’ già sulla panchina di un top club, fossi in lui ci penserei bene”. “Potrei dire la stessa cosa io a lui”, la risposta tra il serio ed il faceto del tecnico. Che, tra le righe, col sorriso, fa intendere alla società che parlare ora di futuro è fuori luogo ma che al contempo ha intenzione di essere parte determinante e portante delle decisioni sul mercato e sugli acquisti. A gennaio, e magari anche in estate, non ha avuto il regista o il trequartista desiderato. Sicché se ne riparlerà, mentre le sirene londinesi chiamano. Tra una risata ed una battuta, la partita è iniziata. Anche se adesso ce n’è una più importante. Fondamentale. Quella col Napoli, di sabato.
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