Era una partita difficile, lo sapevamo. Le pressioni sugli azzurri dopo la vittoria contro la Juventus ed il valore dei viola, in crescita dopo la vittoria contro il Brescia, erano premesse significative.
Mihajlovic mantiene la promessa e scende in campo con uno schieramento offensivo, un 4-3-3 con Santana e Ljalic ai lati di Gilardino. I viola vogliono impostare una partita sui ritmi alti e, consci dei valori tecnici di uomini come De Silvestri, Santana, Montolivo, D’Agostino, Ljalic, Gilardino, giocarsela con il Napoli proprio sul terreno dell’intensità. Una strategia rischiosa, ma che nella prima frazione di gioco ha dato i suoi frutti. Il Napoli, però parte benissimo ed al 2′ Sosa inventa un bel assist per Cavani, che però spreca calciando alto. Nei primi dieci minuti il Napoli va vicino al gol anche al 6′, quando gli azzurri non sfruttano un errore di Boruc in fase d’impostazione,l e chiude la compagine di Mihajlovic nella propria metà campo. La Fiorentina però fa passare la sfuriata ed esce con determinazione dalla propria trequarti, imbastendo una manovra veloce e che sfrutta i due esterni alti Santana e Ljalic. Soprattutto Santana ha costretto Dossena a farsi vedere poco in fase offensiva. Al 25′ si è infortunato Grava, un colpo al ginocchio, al suo posto entra Aronica con Campagnaro spostato sulla destra del terzetto difensivo Preoccupante il modo in cui è uscito dal campo, speriamo che non sia nulla di grave. L’infortunio del guerriero casertano ha condizionato ancora di più la gara, con il Napoli che ha perso un po’ di convinzione, soffrendo i cross degli esterni della Fiorentina per Gilardino. Un paio di volte Campagnaro ha chiuso, evitando proprio il colpo finale. Al 34′ si rivede il Napoli con Lavezzi che tenta una triangolazione con Cavani, ma dopo un rimpallo si trova in area di rigore, ma De Silvestri mette in calcio d’angolo. Al 38′, quando gli azzurri ormai sembravano ritrovarsi, Ljalic ha avuto l’occasione migliore, calciando alto da centro area. Arriverà la scossa di Mazzarri nell’intervallo e vedremo che Napoli sarà nella seconda frazione di gioco.
Ciro Troise
