Il Napoli vince 2-0 con scioltezza al San Paolo negli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Bologna. Gli avversari scendono in campo con le seconde linee, ma è sicuramente importante la grande intensità impiegata dagli azzurri in campo. Il Napoli ha colpito principalmente sulla fascia sinistra del Bologna, dove i movimenti di Hamsik e Lavezzi hanno creato superiorità numerica ed hanno messo in crisi il classe ’92 Cruz e Cherubin. Il Napoli ha avuto subito l’occasione di passare in vantaggio al 5′ con Zuniga che, davanti al portiere, si è fatto respingere la conclusione da Lupatelli. Sul calcio d’angolo seguente Yebda, con un bel colpo di testa, ha superato il portiere avversario, portando il Napoli in vantaggio. Da segnalare molto positivamente il gesto dell’algerino, che ha mostrato una maglietta che recitava “Gianlu ci manchi”. Anche in Curva B è stato esposto uno striscione in onore di Gianluca Grava: “Rispetto per chi onora la maglia, Gianluca torna presto in battaglia”. La gara si è messa così sui binari giusti per gli azzurri, con il Napoli costantemente all’attacco. Al 23′ è arrivato il raddoppio con Lavezzi, che è riuscito a trovare lo spazio in mezzo a due difensori ed ha piazzato di punta il pallone alle spalle dell’estremo difensore del Bologna. Ottima la prova di Yebda, buona quella di Sosa, che oltre a produrre qualche buono spunto riguardo alla costruzione della manovra, si è sacrificato in fase di non possesso, andando a pressare sui portatori di palla avversari e soprattutto sul regista. Sufficienti anche le prove di Santacroce, Cribari e Blasi, che però ha rischiato di far arrivare in porta il Bologna. Infatti, su un pallone perso dal mediano di Civitavecchia, il Bologna si è reso pericoloso, ma Yebda fortunatamente ha salvato tutto.
Ciro Troise
