Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky al termine della sfida vinta dalla sua squadra per 2 a 1 contro il Torino. Ecco le sue parole:
“Vittoria della maturità? Mi sarebbe piaciuto veder maggior cattiveria nell’andare a chiudere la partita ma è anche vero che nel primo tempo ci siamo trovati in vantaggio di un goal solo per caso, avremmo meritato un margine più ampio. Nel secondo tempo poi siamo calati perché si sono fatti sentire i carichi di lavoro che abbiamo fatto negli allenamenti prima di questa ripresa del campionato. Il giro di campo? Sono stato espulso, non ho visto il post-partita. Sulla scelta di David Lopez? Ho preferito dare un po’ più di fisicità al centrocampo visto che Jorginho non c’era e Valdifiori ha meno dinamicità. Il mio pensiero al goal di Insigne? Ho pensato a quanto è brava la mamma di Insigne ad aver fatto un figlio così (ride, ndr), se la stessa azione si conclude con un tiro in curva nessuno se la ricorderebbe, Lorenzo ha fatto una prodezza. Quella situazione comunque è studiata perché stiamo lavorando molto sugli inserimenti degli esterni e su Higuaìn che si abbassa tra le linee a ricever palla. La gestione della gara? Contro l’Inter abbiamo rischiato di più, oggi siamo stati più bravi ma avrei gradito maggior cattiveria. Rosa troppo corta? In panchina penso che abbiamo Gabbiadini fuori da due mesi per infortunio che sta recuperando e sta sempre meglio. Il mercato? Fosse per me lo farei durare 48 ore visto che la maggior parte dei trasferimenti li fanno nelle ultime cinque. Se arriverà qualche calciatore? Il presidente non deve dare spiegazioni, come ruoli dovrei esser io a tenerlo tranquillo, mi confronto con Giuntoli tutti i giorni e lui sa di cosa abbiamo bisogno.”
