Napoli secondo, a un punto dall’Inter capolista. Più 5 rispetto alla passata stagione, quando gli azzurri, alla diciassettesima giornata, si trovavano quarti, staccati di 10 punti dalla Juventus prima. E’ la volta buona per lottare fino alla fine per lo scudetto? “Credo che quest’anno sia quasi un obbligo – dichiara l’ex Franco Colomba ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com – visti gli interpreti che ha e il gioco che sta mostrando, anche se non sarà facile perché adesso c’è stato il ritorno della Juventus. Poi ci sono le altre. C’è la Fiorentina che Paulo Sousa sta facendo giocare molto bene ed è una squadra solida e poi non trascuro la Roma, che sta superando il momento critico. L’Inter non è spettacolare da vedere, ma vince ed è una squadra rognosa, fisicamente molto forte, quadrata. Difficile prevedere come andrà a finire, ma di sicuro Napoli e Fiorentina sono le squadre che propongono il gioco più bello”.
L’impatto di Sarri con una grande piazza come Napoli, dopo qualche piccola difficoltà iniziale, è stato ottimo. Colomba se lo aspettava: “Sì, perché è un allenatore che è arrivato a Napoli al momento giusto della sua carriera, con l’esperienza e le conoscenze necessarie. Ho visto che è anche riuscito a smussare alcune spigolosità caratteriali. Sa quello che fa. Riuscire a giocare bene con giocatori normali è sicuramente gratificante, ma farlo con i campioni lo è anche di più e forse per lui è anche più semplice. E’ l’uomo giusto al posto giusto“. “El Pipita” Higuain è il centravanti più forte del mondo come dice l’allenatore degli azzurri? “Sicuramente tra i più forti. Ce ne sono tre superiori agli altri e penso che Higuain, Suarez e Lewandowski, dotati di caratteristiche diverse , sono i tre centravanti più forti attualmente, senza dover dire per forza chi dei tre lo è in assoluto“. Il mercato si avvicina e De Laurentiis ha annunciato che verranno fatti tre acquisti importanti. Di cosa ha più bisogno il Napoli? “Penso che il Napoli comprerà un giocatore per reparto, perché il campionato è lungo e gli impegni sono tanti e c’è bisogno di alternative di qualità. Un giocatore di livello per difesa, centrocampo e attacco renderebbe gli azzurri competitivi su tutti i fronti fino alla fine“.
Per Franco Colomba l’ultima esperienza in panchina è stata quella in India: “Bella perché completamente anomala, in un calcio diverso e un mondo diversi. E’ rimasta fine a se stessa, però mi ha fatto capire che si può fare calcio ovunque. Vediamo quali saranno i progressi che riusciranno a fare in futuro, di sicuro l’India non può sperare di raggiungere nel giro di due o tre anni una dimensione internazionale, sia a livello di campionato che di Nazionale. Ci vorrà un po’ di tempo, ma le potenzialità ci sono“. Colomba è pronto a tornare? “Io sono prontissimo e lo sono da tempo. Sto aspettando l’occasione giusta e se arriva sono convinto di far bene“.
Fonte: gianlucadimarzio.com
