Sette domande ai soci per definire il futuro del Real Madrid. Succede anche questo nella Casa Blanca, dove il presidente viene eletto e deve il suo mandato a chi lo ha scelto. Così, in un momento delicato per il club, con le voci di un esonero di Rafa Benitez che si fanno sempre più insistenti, ecco la telefonata che (forse) non ti aspetti a pochi giorni da Natale. E in gioco c’è anche il futuro del tecnico.
LE DOMANDE – 1. Come valuta da 0 a 10 l’operato di Rafa Benitez? 2. Come valuta da 0 a 10 l’operato dei giocatori? 3. È favorevole al cambio di allenatore. 4. Che allenatore preferirebbe in questo caso. Le altre tre, sulla lettura di quotidiani sportivi o l’ascolto della radio, non sono rilevanti: piuttosto, è importante sottolineare i nomi da scegliere che il club fornisce ai suoi soci come possibili eredi di Benitez. C’è Zidane, e fin qui nessuna sorpresa, c’è Mourinho (e anche qui era abbastanza scontato), ma ci sono anche Wenger, storico manager dell’Arsenal, e Pep Guardiola, che lascerà il Bayern a fine stagione. Come dire: il Real non guarda solo al futuro immediato. Ma Benitez, in ogni caso, sembra avere le ore contate, anche se nell’ultima partita, la sua squadra (ora terza dietro Barcellona e Atletico) ha segnato 10 gol…
