L’ex commissario tecnico della Nazionale italiana Cesare Prandelli interviene a Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“L’entusiasmo di Napoli è giustificato. Gli azzurri lotteranno fino alla fine per lo scudetto: è una squadra strutturata con un allenatore non bravo, di più e sta meritando la sua posizione in classifica. Il Napoli ha ancora ampi margini di miglioramento ed un attaccante, quel Gonzalo Higuain, che è tra i primissimi d’Europa. L’ambiente? Mi sembra preparato a lottare fino alla fine senza creare troppe pressioni. E’ vero che c’è Higuain, ma non può da solo vincerle tutte, quindi c’è bisogno dell’apporto anche di chi è meno abituato a vincere. E se chi non è abituato a vincere sente pressione, tutto è più difficile. Anche la difesa sembra essere molto migliorata: facciamo i debiti scongiuri ma, evidentemente, quando lavori così bene su un reparto ne beneficia anche il singolo. Ancora complimenti a Sarri. La Juve? E’ tornata a sua volta in corsa per lo scudetto. Allegri è stato molto bravo a trasmettere il messaggio che non basta avere qualità tecniche ma servono soprattutto qualità mentali e temperamento. L’Inter? L’ambiente può aiutare, sono abituati a vincere. Insigne e Higuain? Sono bravissimi a cercarsi e, soprattutto, trovarsi. In quella zona di campo Lorenzo è tremendo. Il campo? Mi manca. L’esterofilia? Esiste, guardate Sarri che arriva al Napoli a quasi sessant’anni. Non credo sia diventato bravo in due mesi.”
