Trequartista di poche parole, preferiva far parlare i piedi per lui. ‘El Mudo’ Riquelme non è mai stato a suo agio sul proscenio del palco, preferendo ad esso una semioscurità che gli permettesse di allestire i suoi spettacoli di magia. Ormai il suo passo lento non ammalia più La Bombonera e il numero dieci del Boca ha smesso i panni del calciatore per godersi la sua nuova vita.
In uno dei lunghi pomeriggi da impegnare, ha concesso alcune delle sue preziose parole a Depor TV. “Sono contento che pensiate che possa continuare a giocare, ma la verità è che da quando ho smesso ho perso molto peso. Fino alla mia partita di addio, continuerò ad allenarmi. Spero che il presidente del Boca mi permetta di giocarla a La Bombonera”.
Riquelme va verso il suo addio ufficiale e, nel frattempo, si gode le magie di Messi: “Bisogna guardare il Barcellona per imparare, e bisogna guardare bene Iniesta – prosegue il fantasista –perché Messi e Cristiano Ronaldo fanno gol, ma Iniesta è il migliore, ti insegna a giocare a calcio”. Pochi dubbi dunque per Riquelme, che continua ad elogiare i blaugrana: “Al Barcellona non puoi togliere il pallone perché gioca con quattro numeri dieci. Busquets è un dieci che non sbaglia mai un passaggio”.
El Mudo non può esimersi da un commento su Messi e il suo poco feeling con la nazionale: “Non gli possiamo chiedere di giocare con la Seleccion nel modo in cui lo fa con il Barcellona. La nazionale ha giocatori molto buoni, ma nel Barcellona ci sono i migliori del mondo”. Un’ultima battuta sulla possibilità di vedere il River, suo storico acerrimo rivale, nella finale del Mondiale per Club proprio contro i catalani: “Forse il River potrà giocare la finale col Barca perché è una squadra argentina, ma di dieci partite il Barcellona ne vince nove. In ogni caso il River darà tutto, perché i giocatori argentini hanno sempre qualcosa in più; allo stesso modo però, anche i blaugrana hanno parecchi sudamericani”.
Fonte: GianlucaDiMarzio.com
