Alessandro Pellegrini, agente e grande amico di mister Maurizio Sarri, interviene a Radio Goal, in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato a riguardo da IamNaples.it:
“Non sappiamo se si debba partire o meno per il Belgio, attendiamo info dalla Farnesina. Le critiche iniziali a Sarri? La crescita è ancora bella costante, siamo sulla strada giusta per arrivare all’idea di squadra del mister. Stare primi adesso non serve a nessuno, l’importante è essere primi dopo l’ultimo triplice fischio dell’ultima giornata, stiamo lavorando per questo. Personalmente sono fiducioso. Se il Napoli si candida ufficialmente a vincere il tricolore? Gli azzurri scendono sempre in campo per vincere e per fare la loro gara, poi ovviamente esistono tanti fattori terzi che possono influenzare in maniera positiva o negativa l’esito di una gara. Se il Napoli le vince tutte, credo possa diventare campione d’Italia. Anche partite come quella di giovedì col Brugge, che potrebbe sembrare mera formalità, è una gara molto importante. Se la si gioca tanto per, allora si corre il rischio di non renderla un’esperienza importante nella strada che porta al miglioramento giornaliero e costante cui, ad oggi, stiamo assistendo. Se la sfida con l’Inter può rappresentare le primarie per lo scudetto? No, non sono le primarie per lo scudetto: Inter e Napoli non sono le uniche in lizza per le prime piazze della classifica, inoltre, seppure dovessero perdere, i nerazzurri sarebbero solo a meno uno. Se lunedì prossimo sarebbe meglio vincere o pareggiare per lasciare l’incombenza della prima piazza della classifica all’Inter? Noi giochiamo sempre per vincere, non stiamo facendo una corsa al trotto, dove i driver possono scegliere di attaccare in seconda battuta. Se poi l’Inter sarà più brava di noi, le stringeremo la mano. Bologna ostica se si vince dato che tutti si aspetterebbero il bis anche al Dall’Ara? Anche lì andremo per vincere. I fattacci di ieri? Sono molto rammaricato, questa vittoria è la più importante, dato che si è vinto soprattutto per la Città, visto che dagli spalti sono volate offese davvero aliene dal mondo dello sport. E’ stato più importante vincere ieri che con la Juve, la vittoria è dedicata a tutta la Città. Il piatto preferito di Sarri? Gli preparo spesso la carbonara.”
