E’ un match ricco di significati quello che attende la Maceratese chiamata a sfidare (il calcio d’avvio all’Helvia Recina alle ore 15) L’Aquila. Vincere contro gli abruzzesi significherebbe sorpassare la Spal che solo lunedì sera in casa se la vedrà contro il Pisa e conquistare il primo posto. Emergenza in difesa per Bucchi, ma il tecnico biancorosso è convinto che i suoi ragazzi offriranno un’altra super prestazione, assente il “napoletano” Lasicki.
Avvio frizzante, Maceratese subito in avanti, grande carica dei biancorossi che al 14′ sbloccano il risultato: bella l’azione di D’Anna che dopo un dribbling mette al centro dell’area dove il bomber Fioretti con una giocata molto spettacolare infila l’estremo difensore abruzzese: 1-0 con l’Helvia Recina in festa.
L’Aquila tenta di reagire avanzando il proprio baricentro, un paio di pericolose iniziative ma la retroguardia maceratese fa buona guardia, squadre al riposo sull’1-0.
Quando alla Maceratese sembra aver contenuto il forcing degli abruzzesi, ecco che arriva il pareggio-beffa: è il 23′ Ceccarelli su punizione colpisce la parte bassa della traversa, il pallone finisce sulle spalle del portiere Forte e si infila in fondo al sacco per l’1-1.
Mister Bucchi mescola un po’ le carte e prova anche la soluzione Ganci per vincere ma anche se con un po’ di confusione L’Aquila resiste. L’ultima chance è per Orlando ma anche in questo caso i difensori abruzzesi riescono a sventare la minaccia. Finisce 1-1, la Maceratese non riesce a tornare in vetta.
Fonte: corriereadriatico
