Tenetevi liberi, perché di sera avrete sempre qualcosa da fare. Le settebellezze del primo trimestre vanno in scena, manco a dirlo, all’ora di cena o giù di lì: è la dura legge del prime time televisivo, la conferma che c’è un appeal al quale è impossibile sfuggire e, dunque, meglio attrezzarsi, prepapare la famiglia e poi cerchiare d’azzurro il vostro personalissimo calendario.
IL 2 FEBBRAIO NAPOLI-CATANIA – L’Epifania le emozioni non le porta via, perché al San Paolo, per gradire, si comincerà il 2013 con Napoli-Roma, il vecchio caro derby del Sud (o del Sole), una sfida per nuove generazioni di fenomeni, le anti-Juventus in embrione: biglietti già in prevendita e «febbre» ovviamente alta. Ma statene certi, non vi annoierete nei vostri week-ed calcistici e sabato 2 febbraio (sempre 20,45) provvederà Napoli-Catania a dotarvi della carica di adrenalina giusta, lasciando però imprecare i ristoratori d’una città intera, categoria che ha risentito – e quanto – di questo nuova dimensione calcistica.
SOTTO I RIFLETTORI ANCHE IN TRASFERTA – Repetita iuvant e il sabato successivo, all’Olimpico, c’è Lazio-Napoli, un modo per anticipare le fatiche e presentarsi un po’ più tonici all’apputamento con l’andata dei sedicesimi di Europa League (14 febbraio) contro il Victoria Plzen, con i quali – appena sette giorni dopo – c’è il ritorno in Repubblica Ceca. Non a caso al «Friuli» di Udine si andrà in campo al lunedì sera e però questa volta alle 19. Alla regola non poteva sfuggire la madre di tutte le partite, Sua Maestà Napoli-Juventus, che si giocherà (addirittura) di venerdì (il primo marzo). E per non farsi negare nulla: Napoli-Atalanta, domenica 17 marzo, ore 20.45. Ma non è finita. La stagione è lunga.
Fonte: Il Corriere dello Sport
La Redazione
M.V.
