C’è stato un “taglio” sulla cifra che il Napoli può spendere sul mercato? Il dubbio aleggia nelle menti dei tifosi azzurri che già sognavano l’arrivo di un paio di top player con gli oltre 85 milioni che il ds Bigon ha/pareva avere a disposizione dopo la partenza di Cavani (pagato 64,5 milioni), il budget (di 60 milioni) stanziato in precedenza e gli acquisti già conclusi per un esborso di poco inferiore ai 40 milioni. Da dove nasce l’equivoco? Da una frase pronunciata a margine dell’incontro di giovedì a Folgarida quando il Napoli, in risposta alla domanda di un supporter sugli ormai famosi 124 milioni, ha spiegato che «non spenderà tutti quei soldi sul mercato, ma una parte servirà anche per lo stadio». In effetti su Twitter, una recente risposta del club a un interrogativo sulla cessione del Matador potrebbe instillare il dubbio ( «Intanto sono 64,5 milioni che uniti ai 60 che avevo messo in budget diventano 124,5 da essere investiti nel Napoli con diligenza ed esperienza») perché le parole «sul mercato» sono sostitute da «nel Napoli». In realtà, però, la linea dei giorni precedenti era stata inequivocabile e la società aveva spiegato: «I soldi di Cavani per lo stadio? Per lo stadio spenderò i miei soldi». Concetto peraltro ribadito anche attraverso Twitter: «A De Magistris chiederò pubblicamente di vendermi il San Paolo. Se accadrà lo trasformerò finanziandolo con mie risorse personali». A meno di un recente cambio di rotta, dunque, gli 85 milioni rimasti non serviranno per il nuovo/vecchio stadio. A cosa saranno destinati, i tifosi del Napoli ora aspettano di saperlo con curiosità.
Fonte: Corriere dello Sport.
La Redazione.
D.G.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro