I due team di pallavolo napoletani, Gaia Energy Napoli (maschile) e Marianna Guerriero Arzano (femminile), sono stati sconfitti in gara 3 promozione (rispettivamente dal Ravenna e dal Gricignano) nonostante ciò entrambe sono accreditate all’inserimento in A/2 per la prossima stagione a causa di alcune defezioni, come la stessa Ravenna che si è fusa con l’altra squadra cittadina che già partecipa alla A/2.
Giuseppe Morello, presidente della società Alma Mater Pallavolo sponsorizzata da Gaia Energy e con tale nome iscritta ai campionati, dice: «La nostra scelta l’abbiamo già fatta inviando alla Lega la richiesta di ripescaggio per la serie superiore. Il termine, già scaduto da alcuni giorni, è stato da noi rispettato e siamo pronti ad affrontare e risolvere tutte le clausole che la Lega ci porrà per iscriverci al campionato». Pur chiamandovi Gaia Energy Napoli sino ad oggi in città non ha mai giocato «fatta eccezione – riprende il presidente – per un breve periodo nella palestra di Ponticelli, poi troppo piccolo per ospitare le partite di B/1. La carenza degli impianti in città ci ha sempre costretto a pellegrinare per le palestre della provincia, Casandrino come ultimamente Cercola. Con l’iscrizione al campionato di A/2 è nostra intenzione richiedere al Comune di Napoli di usufruire del Palabarbuto».
L’impianto di Fuorigrotta è però destinato al basket che riprende proprio dalla Lega 2. «Vero, ma so che il Palabarbuto è un impianto a domanda, così è definito dal Comune di Napoli e dall’assessore allo sport Pina Tommasielli, quindi perché non potremmo convivere con la pallacanestro? Non bisogna dimenticare che il volley ha il maggior numero di praticanti tesserati dopo il calcio e che ha una vecchia tradizione napoletana con la Com Cavi e il Centro Ester».
Il nodo è quello della A/2, si attende che la domanda di iscrizione al campionato sia accettata. «Entro il 13 luglio la Lega scioglierà la riserva, noi comunque siamo già pronti, sono da definire il campo di gioco e i rinforzi necessari per affrontare la serie superiore. È la nostra prima esperienza in A/2 ma siamo fiduciosi e Michele Romano continuerà ad essere il nostro allenatore».
L’entusiasmo e la determinazione che troviamo in Morello la riscontriamo anche nella Marianna Guerriero Arzano che ha voglia della A/2, un ritorno per il coach storico Antonio Piscopo che nella stagione 2005/6 con l’Original Marines, dopo aver conquistato la promozione, partecipò alla A/1 con Maurizia Cacciatori, la palleggiatrice della nazionale. Raffaele Piscopo, fratello del coach e presidente della società Arzano Volley da innumerevoli anni, è come al solito molto realistico: «Non abbiamo ancora inoltrato la richiesta di ripescaggio alla Lega, il termine scade il prossimo 28 giugno, perché allo stato attuale non abbiamo la copertura economica. In A/2 il budget si raddoppia e la nostra attuale main sponsor, la Marianna Guerriero, ci copre il 60 per cento del budget di B/1 che ci ha confermato, quindi è necessario trovare altre risorse. Il sindaco di Arzano Giuseppe Fuschino ci ha promesso il suo interesse per risolvere il problema ,anche per dare una risposta alla città di Arzano che in questo finale di stagione ci è stata moto vicina».
Auguriamoci che Fuschino riesca a concretizzare le sue promesse. E’ un momento magico per il volley regionale per questo motivo il presidente del comitato campano della federvolley Ernesto Boccia ha organizzato per domani sera a Nola, Villa Minieri, il Gran Gala del Volley Campano per premiare i vari club ed atleti.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
G.D.S.
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