Dopo due pareggi ed una sconfitta rimediate nelle prime tre gare di qualificazioni valide per il Mondiale 2018, l’Argentina realizza la sua prima vittoria contro la Colombia espugnando l’”Estadio Metropolitano” di Barranquilla grazie alla rete decisiva del laziale Biglia. Formazione uguale per dieci undicesimi per l’Albiceleste rispetto al pareggio a reti inviolate maturato venerdì scorso contro il Brasile, con il solo innesto di Mercado sulla corsia destra difensiva al posto dell’infortunato Roncaglia.
Bastano solo 12 minuti all’Albiceleste per costruire la prima vera palla gol del match: Di Maria dalla corsia sinistra di gioco penetra in area di rigore fornendo un bell’assist ad Higuain che, di prima intenzione, indirizza il pallone di poco alto sopra la traversa. Lo schieramento del Tata Martino riesce a gestire con più facilità il possesso palla, sebbene inizialmente i Cafeteros non concedono ampi spazi di manovra. Tuttavia a spezzare l’equilibrio del match al 20’ ci pensa Lucas Biglia: in seguito ad un contropiede manovrato Banega serve Lavezzi che da posizione defilata in area di rigore riesce ad offrire un assist vincente per il centrocampista, agevolato anche da una pessima lettura in fase difensiva di Zapata. Tutto facile dunque per il giocatore laziale che appoggia il pallone in rete per siglare la rete del vantaggio. E’ ancora Biglia a mettersi in luce al 25’, questa volta dispensando un assist illuminante per Di Maria, fermato però quest’ultimo da un intervento irregolare di Zapata. I padroni di casa stendano a costruire trame di gioco utili per insidiare la retroguardia ospite, affidandosi alle uniche invettive del proprio leader tecnico James Rodriguez. Al 33’ i padroni di casa protestano per un intervento al limite del portiere argentino Romero in uscita avventata sul milanista Carlos Bacca in seguito ad un retropassaggio maldestro di Funes Mori. Poco dopo il difensore in forza all’Everton rischia nuovamente immolandosi con una pericolosa scivolata in area di rigore su Theofilo Gutierrez, non venendo redarguito però dall’arbitro. Higuain testimonia il suo strepitoso momento di forma salendo in cattedra al 40’ quando regala un grandioso assist per Di Maria, il quale a tu per tu con il portiere avversario spreca clamorosamente l’opportunità indirizzando il suo diagonale fuori lo specchio della porta. La Seleccion del Tata Martino dimostra di esser solida in difesa e pressoché micidiale in fase di contropiede grazie ai guizzi di Di Maria e Lavezzi, avendo la meglio su una Colombia altamente deludente durante i primi 45’ di gioco.
Nella ripresa Pekerman getta nella mischia il sampdoriano Muriel provando a dare più vivacità al suo fronte offensivo. Il ventiquattrenne colombiano Favra si costruisce discretamente bene un’opportunità che culmina con una conclusione mancina dal limite che termina di poco fuori lo specchio della porta. Gonzalo Higuain si dimostra abile nel muoversi lungo tutto il fronte offensivo, uscendo spesso dalle maglie della difesa colombiana per ricever il pallone dai compagni. Al 57’ Pekerman inserisce il centrocampista esterno Cardona al posto di uno scialbo Gutierrez per cercare di perforare la difesa avversaria con più ampiezza di gioco. Al 68’ Muriel prova ad impaurire con una potente conclusione Romero, ma la sua traiettoria dal limite dell’area termina alta sopra la traversa. Higuain evidenzia la sua grande capacità di vedere linee di passaggio sempre illuminanti, come al 67’ quando con un tocco sopraffino premia l’inserimento di Lavezzi diretto l’area di rigore, stoppato dall’intervento rude del colombiano Palacios che rimedia un giallo. Al 69’ il Pipita termina la sua più che buona prestazione, lasciando il posto allo juventino Dybala. A dieci minuti dal termine l’assistente dell’arbitro nega proprio a quest’ultimo la gioia della sua prima rete con la maglia della Seleccion segnalando un’inesistente posizione di off-side in seguito ad un contropiede vincente inizializzato da Di Maria. L’attaccante della Juventus è nuovamente sfortunato al 90’ quando questa volta è il palo ad impedirgli di trovare la via del gol dopo essersi mosso con destrezza in area di rigore colombiana sugli sviluppi di un contropiede argentino. Al 93′ i Cafeteros tentano il tutto per tutto attraverso un’insistita azione che termina però con una conclusione di Murillo alta abbondantemente sopra la traversa. Il match termina con la vittoria di misura dell’Argentina, sicuramente più intraprendente e cinica rispetto ad una Colombia più compassata e sterile dal punto di vista offensivo. La compagine di Gerardo Martino sale in questo modo a quota 5 punti in classifica.
Colombia – Argentina 0-1
Colombia (4-3-1-2): Ospina, Zapata, Murillo, Fabra, Palacios, Torres (46’ Muriel), Mejia (77’ Ramos), J.Rodriguez, Torres, Gutìerrez (57’ Cardona), Bacca. All: Pekerman
Argentina (4-3-3): Romero, Mercato, Otamendi, Rojo, Funes Mori, Mascherano, Biglia, Di Maria, Banega, Higuain (69’ Dybala), Lavezzi (84’ Enzo Perez). All: Martino
Arbitro: Carlos Vera
Marcatori: 20’ Biglia
Note: Al 90’ palo colpito da Dybala
Ammoniti: 20’ Torres, 25’ Zapata, 61’ Mascherano, 70’ Mejiia, 84’ Lavezzi.
Ecco il video del gol che decide la gara realizzato da Biglia:
A cura di Gilberto D’Alessio
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