Non riesce l’impresa degli azzurrini del ct Di Biagio, ospiti al Metalac Stadium di Milanovac, dove affronta la Serbia nella quinta sfida valida per le qualificazioni ai Campionati Europei U21 del 2015 in Repubblica Ceca, match utile per tener vive le speranze di qualificazione nelle fasi finali del girone. La Serbia si impone dall’inizio e spinge alto con tre giocatori; Curcic schiera i suoi uomini in un modulo tutto offensivo ad intendere la volontà dei padroni di casa di fare propria la partita. L’Italia fa buona guardia, Bianchetti chiude gli spazi, Zappacosta lo affianca egregiamente in fase difensiva, attento sulle diagonali dei serbi che cercano il taglio in area. Il gioco si intensifica per le due squadre protagoniste di una serie di battute, la prima arriva al 20’, la giocata d’anticipo di Rozzi che scavalca Spajic spaventa la retroguardia serba, cerca la porta con un pallonetto che inganna il portiere Dmitrovic, ma il salvataggio in extremis del difensore serbo nega la gioia del goal. La risposta della Serbia non tarda ad arrivare, ed al 26’ Bardi attento segue l’azione e protegge la porta da una serie di scambi del tandem d’attacco serbo che si rende pericoloso in area. Il ritmo di gioco aumenta, la velocità di fraseggio dei serbi prende alla sprovvista l’Italia, pericolosi per gli azzurri la coppia Mitrovic-Markovic, tuttavia nella prima mezz’ora la retroguardia riesce a tener testa all’avversario. Al 37’ Bardi chiude Markovic che riesce a sorprendere Zappacosta sulla corsia di destra, il palo salva il risultato. L’Italia trova difficoltà ad intercettare e ad arrivare sulle traiettorie, un primo tempo nel finale sofferente. Nel secondo tempo è ancora la Serbia a fare da padrona, Bardi al 50’ salva incredibilmente su un tiro ravvicinato di Mitrovic. Non finiscono le sofferenze per gli azzurri, e al 60’ l’affondo di Causic con un traversone che non trova la deviazione di Mitrovic ma finisce beffardo alle spalle di Bardi regala la rete del vantaggio: la Serbia agguanta l’1-0 con caparbietà, ma in parte dovuto anche ad una disattenzione difensiva. Si scaldano gli animi, gara nervosa dove l’Italia insegue il pareggio per mantenersi in lizza in ottica qualificazioni, e la Serbia vuole il risultato pieno per inseguire lo stesso obiettivo. Bardi più volte chiamato in causa: al 76’ contro Mitrovic che sfiora il raddoppio e al 79’ in contropiede ancora Mitrovic lanciato in area da Djuricic. L’Italia che nelle prime fasi del secondo tempo aveva trovato la superiorità numerica, soccombe all’1-0 inevitabile di una straripante Serbia , che all’88’ nonostante l’espulsione per doppia ammonizione di Markovic , continua a farsi vedere in area avversaria congelando il risultato ed ostacolando il cammino degli azzurri. Molti i diffidati per l’Italia nella prossima sfida, il ct Di Biagio dovrà reinventare la squadra per far fronte all’Irlanda del Nord.
MARCATORI: 60’ Causic (SRB)
AMMONITI: 43’ Antei (ITA); 51’ Brasanac (SRB); 62’ Biraghi (ITA); 69’ Baselli (ITA); 73’ Causic (SRB); 83’ Fossati (ITA)
ESPULSI: 88’ Markovic (SRB)
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro