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Vittoria in extremis per la Juve Stabia, la grinta ha la meglio sulla sfortuna

Risultato in tasca per Braglia; espulsione di Baldanzeddu: gesto intollerabile

Inizia nei migliori dei modi il I tempo per la Juve Stabia che ospita gli uomini di Dionigi al”Romeo Menti” di Castellamare. La 14.a giornata di serie Bwin sancisce gli obiettivi e le prospettive di una squadra che deve ritrovare l’ ago della bussola: Braglia dovrà fare di tutto per rientrare nella zona play-off, e i suoi giocatori  dall’inizio della partita si impongono con caparbietà. Al 2’ Caserta ci prova dalla distanza con un tiro che impegna Leali in una parata degna del suo autore. Ma non si frena la cavalcata dei gialloblu che al 14’ trovano l’occasione di Cellini su suggerimento di Baldanzeddu sfiorando il palo a Leali battuto, e dopo pochi minuti  pallone che carambola sul portiere,  Danilevicius riceve sui piedi il pallone ma impacciato e colto alla sprovvista sciupa l’occasione del vantaggio.  Al 29’ percussione di Cellini in area, ancora una volta il giocatore si impone senza tuttavia concretizzare.  Ma le insidie sono dietro l’angolo,e la beffa arriva da cross sulla destra direttamente sulla testa del capitano del Lanciano: Nocchi non c’arriva e il Lanciano cambia le carte in tavola.  Sfortunata la Juve Stabia che tenta di riprendere in mano la partita ma i rimpalli fortunosi aiutano la squadra avversaria. Nella ripresa il Lanciano spaventa su contropiede per errore di Figliomeni, Nocchi copre bene lo specchio della porta  a tu per tu con Testardi. Ancora Cellini, ancora Juve Stabia, a tentare di equilibrare il risultato; Braglia cambia modulo e accentra la squadra. Il modulo funziona ma non è decisivo, se non fosse che la sfortuna è complice del risultato. Dopo tanto patire e conclusioni sprecate la Juve Stabia riapre la partita trovando il pareggio con il lituano Danilevicius che devia un cross di Baldanzeddu: Juve Stabia 1 – Lanciano 1.  La partita è un climax di emozioni e di tensioni e arriva l’espulsione di Baldanzeddu che reagisce con un pugno su Scrosta: reazione inammissibile quella del giocatore gialloblu e l’espulsione è inevitabile. L’inferiroità numerica aiuta il Lanciano; Figliomeni da dimenticare in questa prestazione che dopo il contropiede concede l’opportunità a Falcone di eludere la difesa e sfiorare il palo. Ma non tutti gli errori sono dalla sua: il Lanciano pasticcia in difesa e concede la rete del vantaggio per la Juve Stabia con Improta che freddamente piazza il pallone sotto la traversa.  La Juve Stabia protegge il risultato fino alla fine: vittoria in extremis e risultato importante.

A cura di Danny Petricciuoli

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