Il 5-1 rifilato sabato al Crotone è stato solo l’antipasto per il Novara che, nel posticipo del turno infrasettimanale, ha fatto l’abbuffata al Franco Ossola, suonandole al Varese con un 2-0 netto, implacabile e doloroso soprattutto per Fabrizio Castori. La panchina del tecnico scotta e potrebbe anche saltare: il presidente Antonio Rosati sta riflettendo e nelle prossime ore potrebbe decidere per un cambio, anche se una soluzione interna sempre improbabile.
PROTAGONISTA MANCATO — Gli occhi erano puntati soprattutto su Ebagua, ex con una brevissima esperienza al Novara (solo quattro presenze dal settembre 2007 al gennaio 2008). Il nigeriano aveva chiesto pubblicamente scusa ai tifosi per il rigore sbagliato sabato a La Spezia, dove la squadra di Castori aveva sciupato l’occasione di vincere al novantesimo. La partita era anche un appuntamento con la storia perché l’attaccante avrebbe potuto raggiungere in cima alla classifica marcatori del Varese Giovanni Toscano, autore di 38 reti in campionato nella stagione 1941-1942. Ma il gol per agguantare il primato non è arrivato. E, anzi, Ebagua ha sciupato il possibile vantaggio alla mezz’ora del primo tempo quando, dopo essere stato smarcato dall’intelligente lancio di Damonte, ha sparato fuori il sinistro impreciso che ha graziato Kosicky.
SUPREMAZIA OSPITE — Il Novara ci ha messo poco a scrollarsi di dosso i brividi per il pericolo, si è fatto coraggio e ha punto alla prima occasione. Al 36’, il pubblico di casa è stato ammutolito dall’inaspettata zampata di Lazzari che ha scoccato, da fuori area, un destro toccato da Troest: la palla ha preso una traiettoria beffarda colpendo la traversa e infilandosi nel sacco alle spalle di Bressan. Per chiudere i conti, il Novara ha dovuto attendere la ripresa e ci ha pensato Buzzegoli, ex biancorosso che aveva conquistato con il Varese la memorabile promozione in B del 2010, a dare il la all’azione: la sua punizione ha messo in moto Rubino, pronto a sfruttare l’ennesimo colpo di sonno della difesa di casa e a segnare il primo gol stagionale che ha chiuso i conti. Il Novara all’ottavo risultato utile di fila aggancia così il Padova al settimo posto a quota 42, scavalcando la Juve Stabia e posizionandosi a soli tre punti dalla zona playoff e a 5 dallo stesso Varese, un punto nelle ultime quattro gare.
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Redazione
A.F.
