Una crisi nera quella che sta vivendo la squadra di Tesser, ultima in classifica a soli 4 punti dopo sei giornate del campionato cadetto. Panucci si affida al tridente formato da Comi, Aramu e Pasquato per tenere il passo del Cagliari vittorioso contro il Cesena e solo in vetta alla classifica. Ancora titolare Roberto Insigne tra i lupi a sostengo di Tavano e Trotta, non convocato Tutino per scelta tecnica. Arbitra Daniele Minelli di Varese. Al 4′ Moscati prova la galoppata sulla destra ma viene fermato con un fallo da Visconti. Avellino che lascia in questi primissimi minuti l’iniziativa agli uomini di Panucci, pressando alto con i suoi tre attaccanti. Al 10′ si affaccia l’Avellino in avanti con Trotta che serve con un filtrante Tavano ma l’ex di turno non controlla la sfera che termina tra le braccia di Pinsoglio. Livorno che insiste sulla fascia destra con Aramu che mette in appresione la difesa irpina. Al 19′ su cross da punizione dalla destra si avvita di testa ancora Aramu che non trova però la porta di Frattali. Al 20′ sempre la squadra di casa a rendersi pericolosa, stavolta con Pasquato che se ne va in velocità sulla fascia sinistra e rientrando sul destro calcia tra le braccia di Frattali. Sul capovolgimento di fronte azione letale dell’Avellino che al 22′ passa in vantaggio con Trotta ben imbeccato dalla destra da Tavano: l’ex livornese dal fondo dell’area di rigore avversaria serve un pallone arretrato che Trotta spedisce in rete con il destro con grande freddezza. Padroni di casa che provano a più riprese a riprendere in mano la partita, Pasquato su calcio di punizione al 28′ non impensierisce Frattali. Al 31′ ancora Livorno e ancora punizione dal limite, questa volta va Aramu con il mancino ma la palla non trova lo specchio della porta. Al 34′ primo guizzo di Insigne, fino ad ora abbastanza fuori dal gioco irpino. Il fantasista in prestito dal Napoli ruba un pallone a centrocampo e lancia Tavano che ha una prateria davanti a sè ma l’ex Livorno viene fermato per offside. Al 39′ grandissima azione di Gabarro sulla sinistra che super in velocità tre giocatori dell’Avellino e mette un cross morbido al centro dove Comi tenta la mezza rovesciata che impegna Frattali che blocca in allungo. Al 44′ prova ad accendersi Insigne che se ne va in dribbling superando tre uomini al limite dell’area livornese, l’attaccante dell’Avellino finisce per allungarsi palla e commettere un fallo su Schiavone: giallo per Insigne che si fa anche male ad un piede ed esce con l’aiuto dello staff medico. Al posto di un dolorante Insigne, Tesser manda in campo Soumarè. Primo tempo che si chiude quindi con gli ospiti in vantaggio grazie a Trotta ma preoccupa l’infortunio a Roberto Insigne. Nella ripresa al 54′ svolta nella partita, espulso Biraschi per un presunto fallo di mano in area avellinese su appoggio in area di Pasquato. Per il direttore di gara è calcio di rigore, dal dischetto Comi non sbaglia e batte Frattali, siglando la prima rete con la maglia del Livorno proprio contro la sua ex squadra. Momento difficile per la formazione ospite che dovrà giocare quasi tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Tesser corre ai ripari e inserisce Nitriansky al posto di Soumarè, in campo per 12′. Avellino che soffre l’uomo in meno e gioca di rimessa, mentre i padroni di casa provano a ribaltare il risultato. Al 62′ Pasquato prova la conclusione dalla lunga distanza, pallone parato senza problemi da Frattali. Spinge ancora la squadra di Panucci con Pasquato atterrato in area al 65′, l’arbitro dice che è tutto regolare. Dopo due minuti continua l’assedio dei toscani con Luci che su un rimpallo tenta una bella rovesciata, centrale e di facile presa per Frattali. Al 72′ Pasquato assoluto protagonista, ci riprova con un destro dalla distanza ma Frattali è bravo a rifugiarsi in corner. Al 79′ espulso Moscati per proteste, ristabilità la parità numerica in campo. Al 86′ ennesima occasione per Pasquato che su un rimpallo in area di rigore si gira bene con il destro, il pallone va vicinissimo al palo della porta di Frattali e si spegne sul fondo. Al minuto 89 ancora occasionissima per i padroni di casa sempre con Pasquato che su cross dalla bandierina carica il sinistro ma il suo diagonale viene ben neutralizzato da Frattali. Dopo sei minuti di gioco il match termina sul punteggio di parità, 1-1 tra Livorno e Avellino. Prova incolore di Roberto Insigne che è stato quasi sempre fuori dalla manovra dei lupi e faticando a trovare la posizione giusta in campo. Il giocatore in prestito dal Napoli ha chiuso la sua giornata dopo soli 44′ per un infortunio dopo un brutto contrasto a metà campo, da valutare nelle prossime ore le sue condizioni.
A cura di Simone Ciccarelli
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