Il Cesena ospita al Mannuzzi la Juve Stabia nella 40.a giornata di Serie Bwin per la posta in palio dei punti utili alla matematica salvezza: 4 lunghezze distanzia gli uomini di Bisoli dalla zona playout. Navigano su acque “tranquille” invece le Vespe che devono fare a meno di Braglia per la squalifica e al suo posto il vice Mauro Isetto. L’inizio partita vede il pressing costante per gli ospiti di casa con Acosty che serve per Bruno, Baldanzeddu alimenta l’azione ma la retroguardia cesenate neutralizza l’azione. Al 26’ una disattenzione della difesa stabiese concede al Cesena un calcio d’angolo insidioso: sul corner Suciu ci arriva di testa e stampa il pallone sull’ incrocio dei pali, un’autorete scampata che per un istante ha allarmato la panchina gialloblu . Riparte il tandem d’attacco delle Vespe ma ancora troppi errori li caratterizzano per poter essere realmente incisivi, come al 33’ il clamoroso errore di Bruno per un passaggio fuori misura che manda all’ aria un’azione in netta superiorità numerica; segue Verdi, il giocatore di scuola Milan, che sbaglia il controllo della palla e sciupa un’azione da rete. Al 38’ il Cesena trova il vantaggio con un cross di Arrigoni per Morero che impegna Nocchi in una parata provvidenziale, ma Succi di testa non ha problemi ad insaccare la rete alle spalle dello scoperto estremo difensore. Nella ripresa fiati sospesi per l’immediata rete della Juve Stabia che regola i conti e si porta sul pareggio su punizione di Caserta che nella mischia trova Martinelli, il difensore batte Campagnolo con un tiro in torsione. La partita si gioca al centrocampo, le azioni arrivano da entrambe le parti, le difese si compattano e si cerca un varco per scardinare le linee, ma si forza la serratura con tiri velleitari dalla distanza che si spengono sul fondo, e solo al 34’ del II tempo il Cesena riesce nel caparbio lavoro di tornitura e si incunea in area con Meza Colli che dribbla Martinelli e da posizione laterale batte Nocchi con una rete degna di ogni referenza. La Juve Stabia cerca il pareggio ma il colpo di grazia arriva ai minuti di recupero, con un contropiede delle Vespe mal azionato, Improta scivola e consente a Lolli di ripartire. Il giovane calciatore del Cesena, tutto solo davanti a Nocchi, serve Succi che insacca per il gol del definitivo 3-1. Pochi minuti e la partita termina con un pugno di mosche per i gialloblu che subiscono un’altra sconfitta indigesta, ormai a secco di vittorie da quattro turni ed una vittoria fuori casa che manca da tre mesi.
Danny Petricciuoli
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro