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La vittoria ritrovata della Juve Stabia: Pescara battuto 2-1

I tre punti che servivano a Pea per risollevare lo spirito della squadra

Inizio beneaugurante per la Juve Stabia al giro di boa nella 22.a giornata di Serie B in cui si ritrova a dover affrontare il Pescara nella prima partita del 2014. La squadra di Marino, che svetta nelle parti alte della classifica, tenta il colpo al Menti di Castellamare di Stabia, ma i gialloblu di Fulvio Pea non si lasciano sorprendere dall’alone di  gloria che accompagna il Pescara per i brillanti risultati riportati in campionato cadetto. La prima frazione è equilibrata per le due compagini, la Juve Stabia prova ad affacciarsi in area del Pescara e sorprendere la difesa, ma la risposta biancoazzurra è tempestiva.  Il Pescara non è impensierito, la Juve Stabia gioca a fare la pentolaccia senza essere incisiva, poi la svolta nelle battute finali del primo tempo in cui l’attacco biancoazzurro approfitta di un errore del neo-acquisto Liviero: un sospiro di sollievo per i gialloblu che vedono il pallone poco sopra la traversa.  Si susseguono le azioni del Pescara, al 45’ pericoloso l’intervento di  Ragusa che dal vertice destro dell’area di rigore scocca un diagonale sul quale vola Benassi a respingere in angolo. Nella ripresa è la beffa a farla da padrona al fianco della Juve Stabia con l’autogol di Ghiringhelli al 53’ che concede al Pescara il passo del vantaggio. La risposta della Juve Stabia trova il palo di Di Carmine su suggerimento di Caserta: è una partita che si gioca sì con palla al piede, ma non senza menagrami al collo per gli uomini di Pea . All’84 il calcio di punizione di Falco abbatte le barriere, trovando la rovesciata di Lanzaro che riporta i gialloblu sull’1-1. Si prosegue con gli scongiuri, al 90’ è una sorta di miracolo che i gialloblu aspettavano da ventidue partite (di cui quattordici sconfitte ndr):  il rigore su Di Carmine che sancisce la vittoria al 90’ della Juve Stabia . Terza vittoria per i gialloblu, un risultato che non risolleva di certo la squadra dal fondo della classifica, ma incide positivamente sul morale degli uomini.

MARCATORI: 49’ Ghiringhelli autogol (JVS); 84’ Lanzaro (JVS); 90’ Di Carmine rigore (JVS)
AMMONITI: 9’ Zauri (PES); 56’ Lanzaro (JVS); 60’ Caserta (JVS); 63’ Sowe (JVS); 90’ Cosic (PES)
ESPULSI: 91’ Zuparic (PES)

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