Mercato e campionato, la Juve Stabia si prepara per un weekend intenso, legato alla ripresa del campionato, ma anche alle ultime operazioni di mercato prima dei botti attesi per la prossima settimana quando, dopo un periodo più o meno tranquillo, dovrebbero esserci le novità più succulente. La Juve Stabia ha cambiato tanto e si prepara a mutare ancora pelle, in vista di un girone di ritorno in cui non ci sarà più spazio per gli errori, gli esperimenti o per l’approssimazione che ha caratterizzato i primi mesi della stagione. Due i possibili esiti alla fine di un sentiero che parte in salita per i nove punti conquistati nel girone di andata e che di settimana in settimana sarà una vera e propria prova del nove per il nuovo organico a disposizione di Pea. Sei gli innesti a pochi giorni dalla fine del mercato (le trattative si concluderanno alle 23 del 31 gennaio), cinque le partenze, ma a ragion veduta c’è da credere che a La Spezia, la settimana successiva, tante altre novità potrebbero esserci. Ieri ancora una giornata infuocata sull’asse Castellammare-Milano. C’è la Juventus tra Liviero e la Juve Stabia. Mancano solo i documenti del club bianconero per ratificare l’accordo ormai raggiunto con l’esterno che in questo inizio di stagione è stato a Carpi. Già stasera, o al massimo domani in mattinata la questione potrebbe essere chiusa definitivamente. Intanto, a Milano è arrivato il diesse Lupo che in queste ore dovrebbe provvedere soprattutto a concludere operazioni in uscita. La prima dovrebbe essere la cessione di Branescu al Lanciano dove c’è Baroni ad attenderlo dopo averlo avuto nella Primavera della Juventus. Attestato che difficilmente Contini lascerà la Juve Stabia, in difesa resta ai margini Martinelli, ormai chiuso dall’arrivo di Piccioni. A centrocampo, invece, due gli addii più probabili. Su Scozzarella ci sono più squadre di B. In pole ci sarebbe il Lanciano, ma se il Padova decidesse di mettere uno tra Cuffa o Facsezin nella trattativa, l’affare potrebbe andare in porto. Stesso discorso col Varese, se si riuscisse a convincere Calil al trasferimento a Castellammare. Più indietro il Cittadella, che offre il difensore Marino, ma prima di rafforzare il reparto arretrato bisognerà cedere uno tra Martinelli e Contini. Stesse le ipotesi che riguardano Suciu, su cui in vantaggio c’è lo Spezia. Ma difficilmente nell’affare entrerà il bomber Ferrari, prossimo al divorzio dai liguri. Il lavoro più estenuante per Lupo è sul reparto avanzato. Tanti i “no grazie” incassati dalla Juve Stabia. Tra oggi o domani al massimo Diop dovrebbe passare ad una tra Bari, Lanciano e Crotone, lasciando libero un posto nel reparto. Di Nardo, che ha lasciato l’Ischia (ma lo scorso anno è stato determinante nella salvezza del Cittadella), attende un segnale, ma non aspetterà all’infinito: su di lui diversi club di Lega Pro. Foggia sembra aver ritrovato il feeling con la Salernitana, ma Lupo ci crede ancora, al pari della pista Mehmeti riaperta ieri. Nelle ultime ore è nato un vero e proprio giallo legato al nome del laziale Sculli, fuori rosa con Reja, la scorsa settimana in campo contro la Primavera di Turi con le giovanili capitoline. Stando ad indiscrezioni, qualcuno in società avrebbe pensato a lui, ma l’operazione sarebbe stata frenata sul nascere. Il mercato insegna che nulla va dato per scontato, non è detto che nelle prossime ore, magari nel rush finale della prossima settimana qualcosa non possa muoversi in tal senso. Intanto si lavora su Pesenti, bomber dell’Albinoleffe, con 10 reti in 16 gare fin qui disputate in Lega Pro.
Fonte: Il Mattino
