L’escalation della Juve Stabia a dura prova nella 10a. giornata di Campionato Serie Bwin, ospiti al “Del Duca” di Ascoli, dove la formazione di Silva si è confrontata con il 3-4-1-2 di Braglia: cursori Baldanzeddu e Acosty; Mbakogu affiancato da Cellini in attacco. Partita frammentaria nei primi minuti per continui falli di gioco da entrambe le parti; la Juve Stabia è costretta all’inferiorità numerica per problemi al piede di Figliomeni costretto ad uscire in barella al 10’ di gioco del I tempo. Al 21’ Acosty coglie il suggerimento di Caserta ma viene atterrato riuscendo ad ottenere il rigore. Caserta sul dischetto non riesce di prima intenzione ma sulla ribattuta realizza il vantaggio . Proteste del Direttore Sportivo bianconero che gli procurano l’espulsione. Subitanea la risposta dell’Ascoli; la Juve Stabia non lascia sopraffarsi e tiene il ritmo puntando a congelare il risultato nella prima metà di gioco, proponendosi in sporadiche azioni non finalizzate. L’Ascoli riparte sui recuperi dalla linea mediana: al 37’ uscita provvidenziale di Nocchi su calcio d’angolo per l’Ascoli; ancora al 40’ intimorisce il tiro di Feczesin che si ripete al 43’, ma entrambe le occasioni sciupate e palla sul fondo. Nei minuti di recupero l’Ascoli da calcio piazzato costringe Nocchi ad una parata in due tempi.
Nella ripresa pochi spunti, Juve Stabia che non si concede ed Ascoli che tenta l’affondo per il pareggio senza tuttavia riuscirci. Braglia non cambia modulo. Al 20’ del II tempo Mbakogu non riesce nell’affronto faccia a faccia con il portiere dell’Ascoli mancando l’occasione di allungare le distanze. La Juve Stabia recupera il passo e al 25’, dopo un brivido dell’Ascoli con Feczesin nell’area piccola, Mbakogu viene atterrato e il secondo rigore per la Juve Stabia permette a Genevier sul dischetto di siglare la seconda rete. Ascoli 0 – Juve Stabia 2. Drame tenta di riportare l’Ascoli in piedi ma Nocchi è attento tra i pali. Arriva anche il terzo gol per la Juve Stabia da palla inattiva: Caserta su corner trova la testa di Scognamiglio che insacca la rete alle spalle del portiere. Vittoria assicurata, perlomeno, ma è negli ultimi minuti del II tempo che tutto si riaccende: l’Ascoli con doppietta di Zaza, al 41’ e 44’, ritorna alle calcagna e impensierisce la Juve Stabia. Gli uomini di Braglia sono in affanno, lo spirito dei bianconeri rinfrancato; si protegge il risultato e si combatte sulla punta della lancetta, ma il sigillo arriva su assist di Danilevicius per Bruno che non sbaglia il passo e riesce, con un sospiro, a concludere negli ultimi minuti di recupero una partita giocata sulle battute finali: Ascoli 2 – Juve Stabia 4. Ma quanta sofferenza.
Danny Petricciuoli
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