Una giornata di intensi incontri. La Juve Stabia è giunta ieri mattina a Milano rappresentata dal suo massimo dirigente, Franco Manniello, e dal diesse Salvatore Di Somma per cercare di scogliere diversi nodi in vista, venerdì prossimo, della risoluzione delle comproprietà. I due dirigenti hanno parlato con la Fiorentina per risolvere in maniera consensuale le questioni legate a Seculin (diretto verso Cagliari), Agyei (che Braglia vuol tenere ancora in gialloblù) ed Acosty (sogno proibito vista la concorrenza di club di B, come il Palermo, e di serie A, come il Chievo).
Un summit pomeridiano, poi, con il Torino, con il patron Cairo ed il diesse Petrachi, per parlare di Verdi, Suciu e Diop. Per il trio granata i segnali sono più che confortanti. Suciu è praticamente confermato, mancano davvero dettagli per l’operazione che consentirebbe alla Juve Stabia di avere le sue geometrie a centrocampo. Per quanto concerne Verdi, richiesto anche dall’Empoli, ma tra i confermatissimi di Braglia, il Torino sarebbe d’accordo a lasciarlo a Castellammare, ma essendo il calciatore in comproprietà con il Milan bisognerà attendere l’incontro tra i due club, previsto tra oggi o domani al massimo per avere l’ok dei rossoneri. I buoni rapporti tra la Juve Stabia ed il club di Galliani dovrebbero consentire un esito positivo della vicenda.
Per la punta Diop, che i gialloblù avrebbero cercato di prendere anche lo scorso gennaio, tutto sembra rimandato di qualche settimana. Al momento i granata stanno completando il reparto avanzato e solo a metà luglio potrebbero sbloccare una situazione che sembra già bene incanalata. Da sciogliere, in questi giorni, le comproprietà con Padova e Varese, rispettivamente per Mbakogu e Figliomeni. Nel primo caso sembra proprio che arrivare alle buste sia inevitabile, nella seconda ipotesi, invece, le ultime indicazioni vorrebbero il Varese interessato a riscattare per intero il difensore, costringendo la Juve Stabia a correre ai ripari nel reparto arretrato.
Infine la questione Caserta. Il capitano vorrebbe restare, ma ci sono Reggina e Pescara in pressing. Manniello proverà ad accontentarlo in questi giorni, ma al momento domanda ed offerta sarebbero lontane. Braglia preme per avere in rosa un uomo in grado di essere simbolo e trascinatore nello spogliatoio, se ne riparlerà a breve. Ufficializzate, intanto, le date del ritiro. I gialloblù partiranno il 21 luglio prossimo, e resteranno a Cascia, sede scelta per il ritiro in questi giorni dopo aver messo da parte Gubbio, fino alla prima settimana di agosto. Esordio in coppa Italia Tim previsto per l’11, in attesa del debutto in campionato, il 24 agosto.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
G.D.S.
