Continua il naufragio della Juve Stabia nel campionato cadetto, i gialloblù in serie difficoltà già dall’avvio di gara contro il Trapani, riscuotono un’altra sconfitta contro cui nulla si può eccepire visti i ritmi e l’elevato tasso tecnico che hanno manifestato gli uomini di Boscaglia, a partire dalla prima rete che tarda ad arrivare, dopo una strenua ma futile resistenza delle Vespe. L’obiettivo del Trapani è conquistare la zona playoff che divide la squadra di due lunghezze dal gruppo di testa, Nizzetto si propone alla leadership come assist-man approfittando della corsia sinistra dove la Juve Stabia ripetutamente si lascia sorprendere. Poi al 33’ la rete di Basso con un destro al volo che punisce l’estremo difensore. Nella ripresa i campani rispondono timidamente, l’occasione arriva al 51’ su errore di Nordi dal corner, che concede un’azione pericolosa all’avversario ma sprecata da Caserta che si vede il tiro miracolosamente deviato. La Juve Stabia perde di vista il gioco di squadra, Doukara decide di fare tutto da solo ma i granata hanno ormai il controllo sull’ avversario e conoscono le sue fragilità: la seconda rete è firmata Mancosu che al limite dell’area piccola batte Benassi con un preciso mancino. La situazione si complica con l’espulsione di Contini costringendo la compagine gialloblù all’inferiorità numerica, di cui i granata approfittano per porre fine alla “goleada” con la rete di Ciaramitaro che al 90’ sigla il 3-0 che riepiloga una partita specchio di una stagione rovinosa dalla quale la Juve Stabia ne esce con la testa rotta e lasciata al suo destino, nell’inevitabile retrocessione aritmetica.
MARCATORI: 33’ S. Basso (TRA); 73’ M. Mancosu (TRA); 90’ M. Ciaramitaro (TRA)
AMMONITI: 58’ A. Mezavilla (JVS); 75’ M. Contini (JVS)
ESPULSI: 86’ [d.a.] M. Contini (JVS)
