Il Varese alla ricerca del colpo che avvicini gli uomini di Sottili in zona sicurezza, incontra al Menti di Castellamare una Juve Stabia che di sicurezze ne ha ben altre, pur tuttavia continuando a sperare nella difficile salvezza. Una partita intensa già dal primo minuto, o è il caso di dire, dal secondo minuto, in cui il Varese trova da subito il gol sulla testa di Damonte. La partita si sblocca emotivamente per gli ospiti che premono la retroguardia in un asfissiante forcing dove le Vespe ne escono con non poche difficoltà. Poi il 2-0 del Varese che ripaga gli sforzi: Oduamadi raddoppia al 21’ sugli sviluppi di un corner con un preciso diagonale sinistro. Timida la reazione dei gialloblù, e tra la compagine gialloblù è solo Di Carmine a proclamarsi condottiero, lo stesso che al 39’ riesce ad ottenere un calcio di rigore battuto da Vitale e trasformato nella rete dell’1-2. Nella ripresa i biancorossi giocano con un uomo in meno, ma la Juve Stabia si porta in pari quando al 52’ anche Mezavilla commette fallo da ultimo uomo dopo il guizzo di Oduamadi che si invola in porta tutto solo. Segue il 3-1 del Varese, la Juve Stabia rincorre ma a tentoni, ed è nuovamente un rigore concesso dall’arbitro ad accorciare le distanze: ancora una volta Vitale con freddezza non sbaglia il colpo e deciso riporta la Juve Stabia sul 2-3. Ma non è certo un risultato degno di elogi per la Juve Stabia che non affronta la partita a viso aperto, e il Varese forte di sé per aver dominato in tutta la partita sancisce il predominio con un 4-2 nel finale che rende consapevole la Juve Stabia di una partita giocata a senso unico.
MARCATORI: 2’ L. Damonte (VAR); 21’ N. Oduamadi (VAR); 40’ [rig.] L. Vitale (JVS); 67’ [rig.] L. Vitale (JVS); 84’ L. Forte (VAR)
AMMONITI: 3’ M. Lanzaro (JVS); 9’ Y. Baraye (JVS); L. Vitale (JVS); 66’ V. Parigini (JVS); 74’ R. Ely (VAR)
ESPULSI: 39’ L. Lavarone (VAR); 52’ A. Mezavilla (JVS)
