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Frena la cavalcata della Juve Stabia, 1-2 per l’Empoli al Romeo Menti

Empoli imbecca al termine; i gialloblu non chiudono la partita

La cavalcata dei Stabiesi frenata nella 16° giornata di Serie Bwin, dove la formazione di Braglia incontra l’Empoli. In piena corsa play-off quindi, quota 24 punti, dietro Sassuolo, Verona e Livorno.  Ma non da meno è l’Empoli che in 6 partite riesce a collezionare 5 vittorie e solo 1 sconfitta.  Partita di grande verve quella di oggi e l’inizio del I tempo sembra dimostrarlo: è dei più promettenti; difesa dell’Empoli in ambasce su pressione del tandem d’attacco Cellini – Danilevicius – Acosty e la rete non lascia attendere l’entusiasmo della tifoseria gialloblu che nel tripudio d’inizio addizionano l’entusiasmo della prima rete che arriva appena al 10’ del I tempo, con la sponda di Danilevicius che trova Caserta e tiro dai 25 metri: una rete  estatica.  Non mancano però i brividi per gli uomini di Braglia; Tavano sfugge alla marcatura di Scognamiglio e tenta di sorprendere Nocchi ai pali con un colpo di testa che non centra però la rete, di poco alto sopra la traversa.  Basso regime per la Juve Stabia intenzionata a congelare il risultato, almeno nella prima metà del gioco, ma l’Empoli di certo non resta a guardare la partita e sono varie le occasioni per equilibrare il risultato, ma la squadra di Sarri non riesce a capitalizzare .  Al 29’ ancora Moro  per Tavano, ma Maury interviene neutralizzando l’avanti toscano; se l’azione avesse preso un’altra piega sarebbe stata ben diversa la reazione del  casertano dell’Empoli. Al 31’ ancora corner pericoloso, Nocchi respinge coi pugni, ma come se non bastasse al 33’ Maccarone insidia con un colpo di testa il portiere gialloblu: stavolta  Nocchi si supera deviando in corner la conclusione. A gioco fermo è lo stesso attaccante dell’Empoli a complimentarsi per l’intervento perentorio , se non altro a Nocchi il merito di aver protetto il risultato fino allo stremo e ai compagni l’onore di sfilargli i guanti: I tempo che si conclude sull’1-0. Nella ripresa Braglia studia ancora i suoi sul campo e decide per il 4-4-2 spostando Dicuonzo sul versante destro del centrocampo: una scelta che lascia pensare ad un’allacciatura  della linea mediana, a dimostrazione del fatto che nel primo quarto d’ora del II tempo, il baricentro dell’Empoli non riesce a sconfinare nell’area avversaria: gran lavoro del comparto centrale della Juve Stabia.  La partita è tesa sul profilo tattico: l’Empoli  cerca di rompere le linee, Juve Stabia a protezione del risultato, ma sulla fortunosa ribattuta di Nocchi,  Tavano fredda il portiere gialloblu, sfuggendo alla marcatura di Maury e arriva inesorabilmente il pareggio, che negli ultimi minuti della ripresa riaccende la partita, e arriva anche il vantaggio per l’Empoli: buco della difesa stabiese, Saponara ha tutto il tempo di controllare la sfera e siglare la disfatta dei gialloblu. Beffata così negli ultimi minuti la Juve Stabia, ma gli errori e la superficialità talvolta hanno un caro prezzo. Grande prestazione di Tavano che ha riaperto la partita e ha consentito all’Empoli di credere nel risultato fino alla fine.

Danny Petricciuoli

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