Una vittoria che serve per la classifica, ma soprattutto per il morale. L’Avellino regola la pratica Cittadella con una rete di Castaldo al 19’ del secondo tempo. Ma, come detto, quelle che conta più del risultato è il fatto di essere riusciti a tornare al successo in casa dopo più di tre mesi di astinenza. Dal punto di vista dello spettacolo si è comunque trattata di una partita che, soprattutto nel primo tempo, è stata avara di emozioni. I Lupi che in difesa ritrovavano Izzo hanno fatto a meno della vivacità di Ciano in avanti, affidandosi al consolidato affiatamento tra Castaldo e Galabinov. Ne risulta un Avellino più cinico, in grado di passare in vantaggio grazie alle doti realizzative di Castaldo e di essere in grado successivamente di controllare il match anche in maniera piuttosto agevole, complice la pochezza offensiva degli avversari.
Il successo resta comunque anche un toccasana per la classifica, con gli irpini nuovamente in zona play-off e facenti parte di un gruppone di 9 squadre in soli 5 punti. Per il Cittadella invece un ko che peggiora ulteriormente la già non brillante classifica. il terzultimo posto in solitaria, unito ai risultati degli altri campi deve far suonare la sveglia, prima che sia troppo tardi.
