«Mi fa piacere che il mio nome circoli anche in Svizzera, significa che in questi anni ho fatto bene, ma non vivo con se ed i ma. Non sono abituato a proiettarmi nel futuro, l’importante è la partita all’Olimpico». Alla vigilia del match con il Napoli, il tecnico della Lazio, Vladimir Petkovic, glissa sulle indiscrezioni che lo vorrebbero sulla panchina della Svizzera dopo i Mondiali. «Non ci sono novità da aggiungere – dice l’allenatore di Sarajevo -. Finora non ho mai messo in dubbio il mio contratto e ho detto anche dopo la partita di Varsavia che con tutto il cuore e la testa sono laziale e la mia intenzione onorare fino alla fine il contratto con risultati migliori di quelli di adesso». «Squadra disturbata dalle voci? Io non vedo e non sento nessuna situazione, perchè non esiste – aggiunge Petkovic – C’è stato un ping pong tra Svizzera e Italia con informazioni false che hanno creato un po’ di casino esterno, al’interno siamo tranquilli, non ci sono problemi». Sul momento della Lazio e sul Napoli il tecnico evidenzia: «Contro la Samp non abbiamo fatto bene per 90’, ma ci sono state altre partite che abbiamo dominato, ora dobbiamo essere cinici, concentrati al 100%. Contro il Napoli dobbiamo ottenere i 3 punti, fondamentali per il futuro in campionato. Hernanes e Gonzalez? Hanno dimostrato sul campo, per me questo è importantissimo. Parlare prima o dopo la partita serve per spiegare alcune cose, ma un giocatore, la squadra e un allenatore deve portare il risultato finale in campo. Le prestazioni di un giocatore dipendono anche dalla squadra». Azzurri reduci da tre sconfitte consecutive: un brutto momento per il Napoli? Replica Petkovic: «Anche giocando bene non hanno sfruttato le possibilità e perso alcune partite, un po’ come successo anche a noi in questa stagione. È un’ottima squadra, complimenti a Rafa per quello che sta facendo, ha giocatori che possono fare sempre la differenza, dobbiamo stare concentrati ogni minuto e sfruttare i loro errori a nostro favore».
Fonte: Il Mattino
