Il quinto posto in classifica – quarto per punti raccolti – a una sola lunghezza dalla zona Champions sta facendo esaltare i tifosi della Sampdoria ma è anche un’ottima vetrina per i gioielli di Mihajlovic. Con Gabbiadini e Okaka dati sul piede di partenza, ecco che il presidente Ferrero vorrebbe estendere i suoi famigerati “colpi testa” anche al mercato. Se il ritorno di Antonio Cassano non sarebbe una “follia” sufficiente per intonarsi col personaggio, nelle ultime ore è invece spuntato un altro nome: Mario Balotelli.
“NESSUNO PARTE SENZA CHE DECIDA IO” — Procedendo con ordine, però, meglio analizzare la situazione in casa Samp partendo da chi i piedi ce li ha ben piantati per terra: Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo ha voluto chiarire un dettaglio tutt’altro che secondario: “Da qui non parte nessuno senza che lo decida io”, ha precisato. Un monito che suona come il ringhio di chi sta difendendo il territorio e che, tradotto nel concreto, con Gabbiadini ormai pronto a raggiungere Benitez al Napoli ed Eder blindato dal d.s. Osti, significa che Stefano Okaka al momento non si tocca. Non tanto per questioni economiche (il giocatore è in scadenza a giugno, per cui una monetizzazione a gennaio sarebbe più che gradita) quanto per ragioni tecniche: non si possono perdere due pedine importanti senza prima sostituirle.
BALO-ROMERO, SCAMBIO COL LIVERPOOL — A questo punto viene fuori la pazza idea del presidente Ferrero: se Cassano potrebbe – e il condizionale continua a essere d’obbligo – essere un primo tassello, per il secondo è spuntato il nome di Mario Balotelli. Già quest’estate un suo tweet aveva fatto sognare i tifosi blucerchiati (“comincia a chiamare lo scultore” rispose a chi gli prometteva una statua in caso dell’acquisto di Osvaldo), ma stavolta il discorso sembra avere un fondamento più affidabile: Mino Raiola. L’agente dell’attaccante del Liverpool è lo stesso del portiere Romero, che guardacaso ha attirato proprio gli occhi dei Reds del Merseyside che starebbero cercando l’affondo decisivo per la sessione di gennaio dopo la trattativa fallita della scorsa estate. È ancora presto per trarre le conclusioni, ma l’idea di ricomporre in blucerchiato la coppia d’attacco della Nazionale di Prandelli – dall’Europeo in poi – potrebbe essere l’ennesimo “colpo” di Massimo Ferrero. Senza “di testa”, stavolta.
Fonte: gazzetta.it
