MILANO. Ancora cori contro i napoletani nello stadio Meazza, riaperto con una «sospensiva» dalla Corte di giustizia federale dopo la chiusura disposta dal giudice sportivo. «Noi non siamo napoletani» e «Senti che puzza scappano anche i cani…», due dei vergognosi cori ascoltati spesso negli stadi del nord, sono stati scanditi dalla Curva Sud del Milan attorno al 15′ della partita con l’Udinese. Una sfida che il Milan, con il giovane Gabriel in porta al posto dell’infortunato Abbiati, non poteva sbagliare dopo le ultime negative prestazioni e in vista della partita di Champions contro il Barcellona. Assente l’infortunato Balotelli, Allegri si affida a Robinho e Matri per andare a caccia del gol. Ma a portare in vantaggio i rossoneri, al 22’ del primo tempo è ancora una volta lo sloveno Birsa. Un gran gol, di prima intenzione, dal limite dell’area. L’Udinese punta come sempre tutto su Di Natale, ma la difesa rossonera fa buona guardia. Un’ovazione al 32’ della ripresa accoglie l’ingresso in campo del rientrante Kakà.
Fonte: Il Mattino
