Curva Nord della Lazio chiusa per una giornata dopo i “buuu” razzisti diieri sera in Supercoppa contro alcuni giocatori della Juventus. È la decisione presa dal Giudice Sportivo applicando la nuova normativa antirazzismo: “per avere suoi sostenitori, collocati nel settore dello stadio denominato “Curva Nord”, indirizzato, al 16° ed al 28° del primo tempo e continuativamente dal 20° al 43° del secondo tempo, grida e cori espressivi di discriminazione razziale nei confronti di tre calciatori della squadra avversaria (art. 11 n. 3 CGS, novellato dalle disposizioni federali di cui a ai comunicati n. 189/A del 4 giugno 2013 e n. 45/A del 5 agosto 2013, e art. 18, comma 1 lettere e) CGS); infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale”. I giocatori bersagliati sono stati Ogbonna, Pogba – autore del primo gol dei bianconeri – e Asamoah.
IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA — La sanzione verrà scontata domenica sera contro l’Udinese. La decisione, infatti, è immediatamente esecutiva. È vero che l’articolo 22 del codice di giustizia sportiva prevede l’applicazione della sanzione con decorrenza dalla seconda giornata successiva alla data di pubblicazione del comunicato, ma solamente in caso di squalifica del campo. La ratio è che la società sanzionata avrebbe bisogno di tempo a sufficienza per trovare un impianto di gioco alternativo. Ciò non vale, però, nel caso di chiusura di un settore dello stadio.
Fonte: gazzetta.it
La Redazione
A.F.
