«Le parole di Moratti? Sono concentrato sulla partita col St.Etienne, come ho sempre fatto. Non ho tempo di pensare ad altro o di disperdere energie per rispondere a qualcosa o qualcuno». È il “no comment” di Walter Mazzarri sulle parole del presidente onorario dell’Inter, secondo il quale il tecnico potrebbe trovarsi nei guai se i risultati non lo premieranno. «Non ho niente da dire, cerco di far sì che i giocatori che mi sono stati dati a disposizione rendano al massimo e crescano, come ho sempre fatto da quando ho iniziato questo percorso», si limita a dire Mazzarri alla vigilia della sfida di Europa League contro il St.Etienne.
«Ci sarà tempo e modo per rispondere. Io ora devo pensare solo alla squadra, poi al momento giusto dirò tutto quello che penso. Ma ora non è il momento perché devo dare tutte le mie energie alla squadra. Ho sempre fatto così e figuriamoci se cambio ora con l’esperienza che ho», sottolinea Mazzarri, prima di soffermarsi sulle critiche al gioco espresso dall’Inter in questo avvio di stagione. «Per fare prestazioni come quella contro il Napoli -fa notare- bisogna essere al top. Io so i veri problemi e la società sa tutto. In questo momento ogni mia frase viene strumentalizzata e usata in negativo, se continuo a parlare si dice che cerco giustificazioni. So da me che dobbiamo portare la squadra a fare risultati, il resto lo tengo per me. Con tutte le nostre forze cercheremo di dare soddisfazioni ai nostri tifosi, punto». Il tecnico resta fiducioso nelle possibilità dell’Inter di lottare per traguardi ambiziosi: «Una volta recuperati i giocatori e con una condizione atletica ottimale sono convinto che ce la possiamo giocare con tutti, il difficile è trovare la continuità. Il primo tempo col Napoli è quello che vorrei sempre vedere, sia contro squadre di vertice che contro altre di media caratura. Finora quest’anno lo abbiamo fatto solo tre o quattro volte. Se lo faremo sono sicuro che possiamo essere competitivi e lottare per il terzo posto».
Mazzarri non sottovaluta la sfida di domani con i francesi: «Abbiamo studiato il St.Etienne, sta facendo ottimamente in Francia in un campionato ormai molto vicino a quello italiano. È una squadra da rispettare, sarà una partita stimolante in un momento in cui abbiamo bisogno di verifiche. Vogliamo continuare a fare quello che abbiamo fatto col Napoli. Poi i risultati sono anche figli di episodi, ma a me in questo momento interessa che chiunque va in campo abbia un certo tipo di atteggiamento, sia a livello tattico sia a livello psicologico e nervoso». Il tecnico, visti i molti impegni ravvicinati, farà turnover: «In un momento di totale emergenza in alcuni ruoli, non è facile gestire tutte queste partite ogni due o tre giorni. È un bell’interrogativo, ma già da domani prenderò in considerazione molte rotazioni fra i giocatori che ho a disposizione». Resta la massima fiducia in Vidic, al suo fianco in conferenza stampa, nel mirino della critica dopo una serie di partite opache e criticato anche per il gol di Callejon nell’ultima sfida di campionato: «Per me sta facendo un grandissimo campionato, con qualche errore come tutti. Alcuni gli hanno addebitato la colpa di uno dei due gol del Napoli, ma Vidic non ha responsabilità. Semmai l’errore è del suo compagno di reparto», dice Mazzarri, che se la prende con chi «analizza le partite in modo superficiale e getta la croce addosso a giocatori che, nel caso specifico, non c’entravano assolutamente niente».
Fonte: La Stampa
