Esordio casalingo per la nuova Inter targata Walter Mazzarri. Nell’anticipo delle ore 18.00, i nerazzurri ospitano il Genoa di Fabio Liverani. L’avvio dei padroni di casa è buono, l’Inter sembra essere padrona del match e gioca con intensità. Il Genoa, però, impiega poco tempo a prendere le contromisure e a fronteggiare gli attacchi dell’Inter. Mazzarri in panchina è perplesso e non è soddisfatto dalla manovra della sua squadra; la scelta del tecnico di San Vincenzo di schierare in avanti il solo Palacio supportato da Alvarez non sembra vincente. Il primo tempo termina sullo 0-0 senza nessuna grande occasione goal da una parte e dall’altra. Nella ripresa la partita cambia: Mazzarri fa entrare Icardi e Kovacic dando alla sua squadra un’impronta più offensiva. Il Genoa, che nella prima frazione di gioco si era comportato abbastanza bene, nella ripresa fa molto poco. Il vantaggio dell’Inter arriva al 75esimo grazie al colpo di testa di Nagatomo pescato, fortuitamente, da un cross di Jonathan. L’1-0 dà la scossa ai nerazzurri che cominciano a macinare gioco e s’inizia ad intravedere qualche trama mazzarriana specie su alcune ripartenze veloci. Il risultato, poi, viene messo al sicuro da Palacio che, al minuto 92, supera Perin con un preciso diagonale. Buona la prima di Mazzarri ed anche quella un’altra conoscenza azzurra: Hugo Campagnaro, protagonista della solita egregia prestazione.
A cura di Luigi De Magistris
