Silenzio. Al fuoco incrociato dei comunicati ha fatto seguito una giornata di calma apparente, con i Della Valle impegnati alla Tod’s e Montella immerso nella quiete familiare. Quello che filtra da Casette d’Ete però è l’irritazione della proprietà viola per quanto ribadito dall’Aeroplanino all’Ansa. Nelle intenzioni dei Della Valle — pare sia stato anche Diego a voler spingere per uscire allo scoperto — il comunicato («Basta temporeggiare, Vincenzo deciditi») di giovedì sera doveva servire per rompere il silenzio di questi giorni e sopratutto per evitare di andare oltre i prossimi 2-3 giorni.
IL MISTER: CHIAREZZA CON I TIFOSI – Le parole di Adv in realtà hanno spinto Montella alla replica piccata, con un passaggio sulla chiarezza degli obiettivi («Sono mesi — ha detto l’allenatore — che stiamo parlando del progetto tecnico e proprio in virtù del rispetto dei tifosi, bisognerà essere chiari al riguardo indipendentemente dalla mia presenza»), che non è affatto piaciuto: per Diego e Andrea Della Valle infatti il progetto Fiorentina è sempre stato chiaro, tra un occhio ai conti e quella voglia di provare a vincere divertendo. Uno scacco e un arrocco, insomma, in questa interminabile partita a scacchi che — se tutto va bene — è destinata a durare ancora 24-48 ore.
LA PROSSIMA MOSSA – Ma adesso quale sarà la prossima mossa? I Della Valle al massimo lunedì si aspettano una risposta definitiva da Montella, che oltre a chiarire le sue intenzioni per il futuro dovrà dimostrare di essere convinto al 100 per cento di restare sulla panchina viola. Il tramite tra la proprietà e Montella sarà il ds Daniele Pradè, che dunque diventerà una sorta di «diplomatico» per provare a scrivere l’atteso trattato di pace. Resta semmai l’incertezza sui tempi, anche se tra un passaggio e l’altro la sensazione è che non basti neppure questo week end per arrivare alla conclusione di una vicenda sempre più intricata: Montella tra l’altro stamani farà le valigie per iniziare le sue vacanze all’estero, mentre alla Tod’s i Della Valle saranno di nuovo impegnati con buyers orientali ospiti nelle Marche. Il sabato insomma filerà via liscio, mentre la domenica sarà presa come un ulteriore giorno di riflessione prima di sciogliere le riserve. Ma a questo punto — e lo dimostrano i comunicati di giovedì sera — le sorprese non sono da escludere.
LE MANOVRE – A una settimana esatta dal confronto nel chiuso del centro sportivo dunque, si ricomincia. Con la tensione sempre più palpabile e con Adv e Montella che vorrebbero avere l’ultima parola in questa intricata partita: da una parte l’allenatore potrebbe restare ma vorrebbe che la società (visto il budget disponibile per il mercato) fosse più chiara sugli obiettivi, dall’altra il patron chiede garanzie sull’entusiasmo per l’operazione rinnovamento. Ma ci potrebbe essere anche altro: secondo Sky Sport Montella ha chiesto a Cognigni di rimuovere la clausola rescissoria di 5 milioni di euro sul contratto che lo lega alla Fiorentina per altri due anni. Per andare via o per essere più libero in futuro? L’Aeroplanino in questo momento rischierebbe di restar fermo, perché le panchine più prestigiose (tranne quella del Napoli) oramai sono già state assegnate.
Fonte: corrierefiorentino.it
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro