NAPOLI – I leoni dell’Afro-Napoli United tornano dal campo Olimpia di Barra con altri tre punti e la convinzione di poter essere sconfitti solo da se stessi. La sfida in casa dello United Sangiovannese ne è stato l’esempio tangibile. Il recupero della decima giornata non rappresentava una passeggiata e la partita non ha tradito le attese. Merito anche dei padroni di casa, che al cospetto della capolista non hanno patito timori reverenziali e sono partiti in quinta. Ferrigno strappa applausi sfoggiando una sagacia tattica d’altri palcoscenici e supportato dal guizzante Candiello mette in apprensione la difesa afronapoletanta in più di un’occasione. La tenuta del campo non certo ottimale limita la fluidità di pensiero della mediana ospite ed è causa delle ripetute imprecisioni che mandano su tutte le furie mister Paolucci ed il suo staff. La stizza del tecnico si trasforma in vero e proprio improperio al 24’, quando Gueye trasforma un semplice disimpegno nella topica di giornata stendendo Figliola in area. Il signor Viviano non può far altro che indicare il dischetto. Dagli undici metri Ferrigno è glaciale per il vantaggio della Sangiovannese. L’uno a zero patito risveglia l’ardore della prima della classe, che con Dos Santos e successivamente con Sica cerca di reagire, ma senza precisione.
ONE MAN SHOW – Nella ripresa Paolucci ridisegna lo scacchiere dei suoi, preferendo la freschezza di Fortes e la rapidità di Kesse. Proprio l’ivoriano destabilizza la retroguardia avversaria e permette a Shassah e soci di premere per vie centrali. Per sfogare la grande pressione c’è, però, da aspettare la scintilla, che arriva al 13’ del secondo tempo grazie ad una magia del solito Aldair Soares. Il numero ventinove si fionda su una palla sporca ai venti metri e senza pensarci su esplode un collo piede al veleno che rimbalza davanti ad Aprea e diventa imprendibile. E’ uno a uno. Il pareggio rinvigorisce la compagine interraziale, che guidata da un Raffaele Shassah incontenibile pressa per il rocambolesco sorpasso. La rimonta si concretizza al 23’ ed ancora per piede di Soares, che sempre dalla distanza punisce l’estremo avversario e festeggia il tredicesimo centro personale in campionato. L’uno-due ospite avvelena gli avversari e parte della tifoseria di casa eccede nelle rimostranze, ma l’ottima condotta arbitrale del signor Viviano di Nocera evita squalifiche e guai peggiori. L’Afro dopo il vantaggio potrebbe dilagare, ma gli errori grossolani si susseguono e bisogna aspettare il 50’ perché il geniale assist di Dos Santos sia tramutato in gol dal solitario Sica, che a tu per tu con Aprea si dimostra freddissimo nel dribbling e nell’appoggio a porta vuota che vale il definitivo 1-3. L’Afro-Napoli United non si ferma più e ancora imbattuta domina il Girone B di Seconda Categoria Campania.
United Sangiovannese – Afro-Napoli United 1 – 3
Gueye, Shassah A. (1’ st Fortes),Cantero, Iervolino, Soares W. (16’ st Fonseca), Monteiro (1’ st Kesse), Shassah R, Soares A., Sulca, Sica, Dos Santos . All. Paolucci
United Sangiovannese
Aprea, Resito, Soria, Toscano, Cocozza, Improta, Ferrigno, Manzo ( 36’ st DeMicco), Candiello, Pacifico ( 38’st Ranieri), Figliola. All. Ulisse
Arbitro: Viviano di Nocera
Reti: 24’ pt Ferrigno (U.San), 13’st Soares A.(AfroNa), 23’ st Soares A.(AfroNa),50’st Sica (AfroNa).
