Arrivare a rappresentare la propria Nazionale è un traguardo che pochi giocatori possono vantare. Spesso è il completamento di una carriera ad alti livelli, o il premio per una stagione da ricordare, che si tratti di giocatori d’esperienza o di giovani talenti. Arrivarci quando non si hanno nemmeno 16 anni è qualcosa di più di un traguardo. E’ un vero e proprio record storico. Martin Odegaard, centrocampista norvegese, è la nuova stella del calcio europeo. In forza allo Strømsgodset, è già da tempo sotto i riflettori. Scendendo in campo questa sera con la maglia della Norvegia contro la Bulgaria a Oslo, il giovane talento è entrato definitivamente nella storia delle competizioni UEFA per Nazioni; nato il 17 dicembre del 1998, infatti, Odegaard è diventato, a soli 15 anni e 297 giorni, il più giovane calciatore di sempre a essere sceso in campo nelle Qualificazioni agli Europei. Battuto il record, stabilito il 14 ottobre del 1998, di Roonie Buchel, calciatore del Lichtenstein, che scese in campo a 16 anni e 209 giorni contro l’Azerbaigian. Martin sarebbe nato solo circa due mesi dopo. Un dato impressionante, che permette di comprendere realmente la portata di un record così particolare. Una bella storia di sport, un talento destinato a crescere e a conquistare tutti. Odegaard irrompe sulla scena, il futuro è suo.
Fonte: gianlucadimarzio.com
