La stagione di Manolo Gabbiadini sembra destinata a vivere nuove splendide pagine, altre belle soddisfazioni. Stasera l’attaccante del Napoli ci è andato veramente vicino a provare un’altra gioia, sfiorando il suo primo gol in Nazionale. Manolo è entrato al 76′ al posto di Antonelli, Conte l’ha mandato in campo per aumentare lo spessore offensivo dell’Italia che cercava di riacciuffare la sfida contro la Bulgaria. L’Italia ha avuto un buon approccio alla gara, al 1′ Immobile ha avuto subito il pallone per segnare ma Mihaylov ha deviato in calcio d’angolo. Il gol è arrivato due minuti dopo, è Minev a deviare il pallone in rete un cross di Bertolacci cercando d’anticipare Zaza. Al 4′ Candreva su punizione poteva subito raddoppiare ma Mihaylov s’opponeva ancora. La Bulgaria reagisce e al 7′ è Verratti ad opporsi nei pressi della linea di porta ad un tiro al volo di Micanski. Tre minuti e la Bulgaria trova il pareggio, non funzionano bene gli automatismi difensivi della coppia Bonucci-Verratti che concede a Popov la possibilità di trovare un gran tiro dal limite dell’area di rigore. Al 16′ la Bulgaria passa addirittura in vantaggio, Popov buca la difesa della Nazionale con una progressione centrale, va al cross e Micanski trova il raddoppio. Al 18′ Immobile va vicinissimo alla rete del 2-2, di testa a due passi dalla porta mette il pallone a lato. Al 35′, però, è la Bulgaria ad andare vicino alla rete del 3-1, Popov scheggia la traversa sugli sviluppi di una punizione. Al 42′ è Antonelli a mettere in difficoltà Mihaylov che respinge un tiro dell’esterno azzurro che provava a concretizzare un’azione sull’asse Verratti-Bertolacci. Ad inizio ripresa l’Italia soffre, non riesce a sfondare, Verratti ci prova dalla distanza ma il suo tiro termina a lato al 60′. Al 67′ la formazione di Conte spreca una grande palla-gol: Immobile chiama Mihaylov alla parata, sulla respinta arriva Bertolacci in corsa ma calcia a lato. Al 76′ entra Gabbiadini e l’Italia passa al 3-4-3 con Eder, entrato al posto di Zaza al 57′. E’ proprio l’oriundo a trovare la rete del pareggio, all’83’ con un gran controllo si libera dall’avversario ed inventa un gran tiro a giro. Il pareggio è importantissimo, l’Italia conserva il secondo posto davanti alla Norvegia, la Croazia al primo posto ha due punti di vantaggio. Nel finale, però, la Nazionale alza il ritmo e costruisce varie occasioni: la più clamorosa è di Gabbiadini che all’86’ conclude a lato ma anche all’84’ e al 92′ l’Italia va vicino alla rete della vittoria. Immobile prima tocca il pallone sotto porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto proprio da Gabbiadini ma la Bulgaria si salva come al 92′, quando l’attaccante del Napoli si fa anticipare sotto porta su un cross d’Immobile.
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