Amichevole di prestigio all’”Old Trafford” di Manchester tra Argentina e Portogallo. Occhi puntati essenzialmente sulla sfida tra i due fenomeni in assoluto del calcio mondiale Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Il primo tempo protende indiscutibilmente dalla parte dell’Albiceleste: al 4’ il primo squillo è del nuovo beniamino in casa Red Devils Angel Di Maria che con un basso piazzato sfiora la porta di Beto. Dopo dieci minuti di gioco sale in cattedra Leo Messi: dal fronte sinistro di gioco la Pulce, in seguito ad un dai e vai con Biglia, tenta la conclusione sul palo più lontano da posizione defilata, ma la sfera sfiora il palo. L’Albiceleste basa la sua manovra di gioco prevalentemente sulla corsia destra con le incursioni del genoano Roncaglia: al 26’ è proprio quest’ultimo a trovare con un preciso cross Pastore, ma l’inzuccata del giocatore ex Palermo viene bloccato da Beto. Un minuto il Portogallo prova ad uscire dalla propria metà campo con Cristiano Ronaldo che, dopo una serie di finte in area di rigore, indirizza il pallone fuori lo specchio della porta di Guzmàn. I ritmi di gioco sono degni di quelli di una gara senza i tre punti in palio. Al 42’ Cristiano Ronaldo si evidenzia in negativo stendendo letteralmente il laziale Lucas Biglia con un calcio nello stomaco attraverso un tentativo di girata al volo. Nella ripresa i due commissari tecnici Gerardo Martino e Fernando Santos sostituiscono i due rispettivi fenomeni Leo Messi e Cristiano Ronaldo per far spazio a Gaitan e ad Eder. La prima occasione della ripresa viene registrata al 57’ con una conclusione a giro di Di Maria bloccata in due tempi da Beto. Il gioco nella ripresa viene frequentemente spezzettato per i numerosi cambi effettuati da ambo le parti. Quando la partita sembra oramai essere giunta al termine arriva l’inaspettata rete del Portogallo: nel primo minuto di recupero in seguito ad un’azione insistita dei lusitani Quaresma crossa al centro per il tocco vincente di Raphaël Guerreiro, difensore ventenne in forza al Loirent che ha effettuato il suo debutto in Nazionale solo quattro giorni fa nella vittoria di misura contro l’Armenia. La partita termina con la vittoria del Portogallo in extremis.
Nonostante il predominio della selezione di Gerardo Martino del primo tempo Gonzalo Higuain rimane totalmente assente dalle trame di gioco della sua compagine. Tanti chilometri macinati dall’attaccante del Napoli, senza però ricevere pallone utili da poter finalizzare poichè offuscato dal “tiki-taka” dei vari Pastore, Messi e Di Maria. Impreciso in più di un appoggio, il Pipita appare più voglioso nella ripresa con un paio di guizzi in area di rigore portoghese sfociati in assist non sfruttati al meglio per i compagni. Senza Messi ha la possibilità abbassare il suo baricentro di gioco per entrare più nel vivo del gioco dei suoi. Il suo match termina al sessantesimo, sostituito da Lamela.
Tabellino del match:
Argentina: Guzmàn, Demichelis, Roncaglia, Ansaldi (73′ Silva), Otamenti, Mascherano, Biglia, Di Maria (61′ Tevez), Pastore (73′ Pereyra), Messi (46′ Gaitan), Higuain (61′ Lamela). All. Martino
Portogallo: Beto, Pepe (46′ Josè Fonte), Bruno Alves, Bosingwa, Tiago Gomes (51′ Guarreiro), Tiago (78′ William), Nani, Danny (46′ Eder), Joao Moutinho, Andrè Gomes (63′ Adrien Silva), Cristiano Ronaldo (46′ Quaresma). All. Fernando Santos
Reti: 91′ Guerreiro
