Gioie e dolori per gli scugnizzi mandati a farsi le ossa in Lega Pro. Novothny trova il primo gol con la maglia della Paganese ed è una rete importante che consente alla compagine salernitana di conquistare tre punti fondamentali. Prima gioia da professionista per l’attaccante magiaro e prima apparizione da professionista per Giuseppe Palma che fa il suo esordio con la maglia del Vicenza. Il tecnico Lopez lo lancia in campo negli ultimi minuti di Albinoleffe-Vicenza, match vinto soffrendo dai biancorossi. Gioie sono anche quelle di Celiento e De Vena che, nonostante la sconfitta casalinga rimediata dal loro Viareggio, sono ormai diventati tasselli fondamentali della formazione toscana. I dolori, invece, sono tutti di Crispino e Donnarumma. Il loro Como perde in trasferta a Salò con il portiere che continua ad accomodarsi in panchina e l’esterno mancino che soffre, in tutti i sensi, dall’infermieria. Un caso a parte è quello di Emanuele Allegra che sigode a metà il primato in classifica del suo Virtus Entella; il giovane terzino partenopeo, dopo un buon avvio di stagione, è fermo ai box da tempo per un infortunio.
Perugia-Catanzaro 2-1 (Insigne)
Al Curi è 2-1 per i padroni di casa, decidono le reti di Mazzeo e Moscati. Partita dai ritmi blandi, soprattutto nei primi 45 minuti, quando gli unici pericoli sono due conclusioni dall distanza, rispettivamente di Russotto e Vitiello. Nella ripresa la svolta del match: al 58′ Vitofrancesco ci prova da lontanissimo, Bindi respinge ma il pallone arriva a Mazzeo, che lo infila tra palo e portiere, 1-0. Calabresi spenti e poco reattivi, Perugia padrone del campo. All’80′ il meritato raddoppio: spiovente fuori area di Fabinho per Moscati (subentrato a Vitofrancesco), botta di destro, al volo, sotto l’incrocio. Improvvisamente il Catanzaro prende coraggio, Fioretti viene steso in area, calcio di rigore. Lo stesso attaccante si presenta dal dischetto e trasforma. Ma non c’è più tempo, Perugia batte Catanzaro 2-1. Per Roberto Insigne solo panchina.
Virtus Entella-Pavia 2-1 (Allegra)
Dopo aver conquistato il primato la settimana scorsa, la Virtus Entella si conferma al vertice battendo 2-1 il Pavia. Partita difficile per i liguri contro una squadra ostica. Il risultato si decide nel primo tempo. I padroni di casa passano per primi con Rosso, ma alla mezz’ora il Pavia trova il pareggio grazie a Bracchi. Solo la sfortunata autorete di Tomi del minuto 36 consente all’Entella di trovare la rete del definitivo vantaggio. Ancora fermo ai box lo scugnizzo Emanuele Allegra, uno stop che ormai si protrae da più di un mese.
Feralpi Salò-Como 1-0 (Crispino, Donnarumma)
Il Como è reduce da risultati e prestazioni incoraggianti. Dopo la vittoria interna contro la Pro Vercelli, i lariani vanno a Salò sul campo del Feralpi. Il match è molto chiuso ed avaro d’emozioni. Solo al 90esimo il Feralpi passa grazie al gol da tre punti di Miracoli. Non c’è spazio quest’oggi per i due scugnizzi della formazione lacustre; Crispino continua ad essere il secondo di Melgrati mentre Donnarumma, impiegato piuttosto regolarmente da Colella, quest’oggi non siede nemmeno in panchina a causa di una distorsione alla caviglia sinistra.
Albinoleffe-Vicenza 0-1 (Palma)
Il Vicenza di Giovanni Lopez vince in casa dell’Albinoleffe. I veneti passano all’”Atleti Azzurri d’Italia” grazie alla rete di Maritato al 4’ del secondo tempo. Vittoria fondamentale per il Vicenza che ottiene tre punti vitali e regala un po’ di serenità alla traballante panchina di Lopez. Tra le fila venete milita lo Scugnizzo Giuseppe Palma; il mediano classe ’94 entra in campo a due minuti dalla fine e fa il suo esordio con la maglia del Vicenza. Esordio da professionista con vittoria per Palma, nella speranza che questo sia solo l’inizio.
Paganese-Barletta 2-0 (Novothny)
La Paganese ospita il Barletta in una sfida molto delicata per gli azzurrostellati. La compagine salernitana vive un periodo critico per il gioco e, soprattutto, per i risultati ottenuti. Le gradinate del “Torre” non offrono il colpo d’occhio delle grandi occasioni ed è un peccato perché si perdono una Paganese autoritaria che dopo appena nove minuti di gioco trova il vantaggio grazie al calcio di rigore procurato e realizzato dal numero 10 De Sena. Tra le fida dei salernitani è presente nell’undici titolare lo scugnizzo Soma Novothny; l’attaccante ungherese, nonostante un inizio di stagione a rilento, ha la piena fiducia di mister Maurizi che continua ad affidargli un posto da titolare. Questa, però, è la volta buona. La perseveranza di Maurizi viene premiata perché è proprio Novothny a siglare, nella ripresa, la rete del definitivo 2-0. Bellissima la conclusione precisa dell’attaccante magiaroche, con il sinistro, supera il portiere pugliese infilando la pala sotto l’incrocio dei pali e consegna tre punti vitali alla Paganese. Al 75esimo, poi, Maurizi regala la standing ovation a Novothny richiamandolo in panchina.
Viareggio-Prato 0-2 (Celiento, De Vena)
Dopo l’ottimo pareggio all’Arechi, il Viareggio cade in casa ed il derby toscano lo vince il Prato. I due scugnizzi mandati a farsi le ossa in Versilia sono entrambi schierati nell’undici titolare: Celiento occupa la posizione di terzino destro mentre De Vena gioca in attacco assieme a Romeo. Il Viareggio parte meglio e sfiora più volte il gol nel primo tempo. Buona la prova di Celiento che spinge molto sulla destre e qualche volta offre dei cross interessanti. Nella ripresa, poco prima di lasciare il campo, De Vena va vicinissimo al gol ma il palo gli strozza l’urlo in gola. Peccato per il giovane attaccante azzurro che stava per replicare dopo il gol rifilato alla Salernitana all’Arechi. Nonostante il predominio territoriale delle zebre, a trovare in vantaggio è il Prato: De Agostini segna al 58esimo il gol dell’1-0. Dodici minuti dopo arriva il raddoppio di Lanini che mette la parola fine al match e condanna il Viareggio alla sconfitta.
Gli Ex azzurri:
Tuttocuoio-Aversa 3-0 (Gatto)
Nella sconfitta esterna dell’Aversa gioca per novanta minuti l’ex azzurro Gatto. Prova incolore il centrocampista come del resto per tutta la compagine Normanna.
Servizio a cura di Luigi De Magistris e Luigi Curcio
