Il Pavia di Marcolini supera in scioltezza il Padova al “Fortunati” e si porta ad un solo punto dal 1° posto, occupato dal Cittadella con 20 punti. I padroni di casa risolvono la pratica nel primo quarto di gara, nel quale arrivano le reti di Cesarini (6′) e Bellazzini (24′). Tra le fila biancorosse non trova spazio lo “scugnizzo” numero 14 Anastasio, lasciato in panchina da mister Parlato. Si segnala un insolito episodio al 72‘: il Padova vuole sostituire Petrilli con Amirante, ma l’arbitro non permette il cambio in quanto il giocatore che sarebbe dovuto subentrare non è presente in lista. I rossoscudati, onde non perdere la gara a tavolino, proseguono quindi in inferiorità numerica fino al termine della gara.
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