Crolla in casa la Paganese che fallisce un’occasione fondamentale per blindare la salvezza subendo un’amara sconfitta nel derby con l’Aversa (decisivo un autogol di Vinci). La Paganese spinge dalle battute iniziali ed al 10’ è già vicinissima al vantaggio con Calamai che in seguito ad una respinta con i piedi di Lagomarsini su cross dalla sinistra di Donida, colpisce in piena area a botta sicura ma un difensore ospite salva sulla linea.
Ancora Calamai, in gran spolvero, rinnova il duello con il portiere ospite che blocca a terra un insidioso diagonale quattro minuti più tardi.
La gara è vibrante e giocata su buoni ritmi con gli azzurri padroni del campo con gli ospiti che si fanno vedere solo con un innocuo piazzato di Mosciaro al 24’. Tre minuti più tardi però l’Aversa al primo vero affondo, con un inserimento dalla destra del neo entrato Giannattasio in luogo dell’infortunato Catinali, trova il vantaggio con un’autorete: Vinci intercetta il traversone basso in scivolata ma mette fuori causa Marruocco anticipandolo.
La ripresa inizia proseguendo sulla stessa scia degli ultimi minuti del primo tempo con una Paganese che non alza il ritmo e con poche idee: anzi è l’Aversa Normanna a non sfruttare con Sassano in piena area una buona occasione, per il raddoppio. Sottil allora cerca di cambiare il reparto offensivo, cambiando gli esterni e mettendo fuori gli spenti Deli e Aurelio con gli inserimenti di Longo e Biasci. I risultati però non corrispondono alle intenzioni del tecnico azzurro con la Paganese che per l’intero secondo tempo non sporca mai i guanti di Lagomarsini se non al 91’ con Calamai. Troppo poco e salvezza rimandata.
Fonte: lacittadisalerno.it
