Uno spietato Ginestra mette ko i babies di un Ischia spigliato e ben messo in campo da Campilongo per la Coppa di Lega Pro. Il 2-1 finale mette quasi al sicuro la Salernitana alla quale basterà un pari a Frosinone il 18 dicembre per accedere alla semifinale. Nell’Arechi gelato solo 700 spettatori sugli spalti. Alla prima occasione Salernitana subito in gol, all’8’: Zampa per Mancini, assist per Chirieletti che crossa, facile tap-in di Ginestra solo al centro dell’area. È la fine di un digiuno lungo due mesi. Sembra una partita in discesa, ma al 15’ l’Ischia sfiora il pari: errore di Luciani, il diagonale di Austoni sfiora il palo. L’Ischia non mostra soggezione, guadagnando campo. E trova il pari al 19’: buco clamoroso al centro della difesa granata, Masini per Longo al limite, velo per De Francesco che ha il tempo di controllare e piazzare il diagonale dell’1-1. La squadra di Campilongo ha in mano il pallino del gioco e al 42’ va vicina al vantaggio: punizione di Zito, Austoni sfiora di testa e manda fuori di poco. Sul ribaltamento di fronte (43’) arriva il vantaggio della Salernitana: l’unico lampo di Foggia è un lancio per Chirieletti sulla destra, cross teso per Ginestra che controlla e piazza in rete. Nella ripresa Perrone si copre per difendere il vantaggio (cinque dietro). L’Ischia (5’) sfiora il nuovo pari: azione prolungata di De Francesco sulla destra, cross per Tito che solo in area manda fuori il tap-in. Poi prevale il campo pesantissimo, la partita finisce lì.
Fonte: Il Mattino
