NAPOLI – Continua a gonfie vele il viaggio dell’Afro-Napoli United in Coppa Campania. Per la squadra multietnica si aprono le porte delle semifinali dopo il vittorioso ritorno al “Comunale” di Massaquano contro i padroni di casa del San Giovanni Battista.
PARTENZA SPRINT – Partita intensa quella nella penisola sorrentina per merito di un San Giovanni Battista guerriero e deciso a recuperare il 3-1 dell’andata. Dimostrazione evidente della “grinta casalinga” si ha al secondo minuto di gara con la bellissima, ma sfortunata punizione di Caccioppoli che si infrange sul palo a Tourè battuto. L’Afro-Napoli non ci sta e inizia a macinare il suo gioco alzando il baricentro e imponendo uno strapotere fisico che spesso costringe gli ospiti al fallo tattico. A sbloccare i tabellini è Sougou, che al ventesimo ringrazia il geniale assist di Aldair Soares e supera D’Urso dopo un controllo da circense. Per il centrocampista dello United la felicità è doppia, visto che il suo gol è il centesimo in stagione per i ragazzi di mister Paolucci. A sottolineare l’evidente predisposizione della squadra napoletana alla fase d’offesa arriva il raddoppio firmato Sica. Il numero nove degli ospiti offre un saggio della sua bravura convergendo dalla sinistra e beffando il portiere del San Giovanni Battista con un tiro a giro magistrale.
TALLONE D’ACHILLE – Come al solito, però, l’Afro-Napoli dimostra due anime divergenti tra attacco e difesa e in chiusura di prima frazione arriva il gol del San Giovanni Battista grazie ad Esposito, che su generale svista della retroguardia afronapoletana appoggia in rete a porta vuota. La seconda frazione si apre con un San Giovanni Battista ancor più grintoso, che grazie all’esperienza di Esposito guadagna il rigore trasformato da Caccioppoli che vale il pari. Lo United non si scompone e con grandissimo sacrificio tiene a bada la grinta, spesso spropositata, dei giocatori e dei tifosi di casa. L’eccesso agonismo del San Giovanni Battista è sanzionato al quarantesimo dall’arbitro Daniello di Castellammare, che manda Esposito anzitempo sotto la doccia per proteste.
L’UOMO IN PIU’ – La superiorità numerica offre allo United vere e proprie praterie e al primo minuto di recupero Kesse ringrazia l’altruismo di Salomone e con un esterno destro da urlo fissa il punteggio sul definitivo 2-3 e corona nel migliore dei modi una prestazione maiuscola fatta di grande sagacia tattica e infinito agonismo profuso a tutta la squadra. L’Afro-Napoli United è tornato ad essere padrone del campo e sembra pronto a chiudere questa stagione a petto fiero.
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