Nel gruppo E di qualificazione agli europei 2016, la Svizzera di capitan Inler impartisce lezioni di calcio contro la Lituania, raggiungendola a sei punti in classifica frutto di due vittorie e altrettante sconfitte. Ottima la prestazione del centrocampista del Napoli che festeggiava le ottanta presenze in nazionale, vero e proprio leader del centrocampo, ma tutta la squadra ha lavorato bene. I rossi del “maestro” Petkovic partono infatti subito forte con una mediana formata, oltre che da Gokhan, da altri due ex che hanno vestito la maglia azzurra: Behrami e Dzemaili. Il primo tempo è un gioco al massacro, con gli elvetici che attaccano e per ben cinque volte rischiano di andare in gol. Seferovic in avvio scalda due volte i guantoni ad Arlauskis, migliore in campo dei suoi, prima che Dzemaili solo davanti alla porta lisci clamorosamente un pallone per poi spararne un altro alle stelle. Il centrocampista del Galatasaray è apparso il più sottotono del gruppo e fondamentalmente mai incisivo nell’andamento del match. Bene invece i compagni in attacco, con il 4-3-1-2 che ha sfruttato appieno gli inserimenti di Lichtsteiner e le capacità di regia di Inler. La svolta però avviene soltanto al 64’ con l’ingresso in campo di Drmic, che prima provoca un autogol che sblocca la partita e poi serve due fantastici assist per la doppietta di Shaquiri (secondo gol di tacco). Nel mezzo, l’assist di Behrami di testa per il gol del 3-0 di Schar. L’ex del Napoli ha retto benissimo la pressione affidatagli dall’allenatore con una prestazione di spessore e qualità. A questo punto la Lituania sulle gambe si arrende e finisce così il match sul 4-0 per i padroni di casa. L’Inghilterra è avvisata.
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