Nell’esordio ad Euro 2016, il ct dell’Albania Gianni De Biasi si affida all’undici che tanto bene hanno fatto nelle qualificazioni alla competizione negli ultimi mesi. 4-3-3 con Roshi Sadiku e Lenjani in avanti mentre sulla corsia destra parte dal 1′ l’onnipresente terzino del Napoli, Elseid Hysaj. Petkovic lancia il 4-2-3-1 con l’ex azzurro Behrami e Xhaka davanti alla difesa e Dzemaili, Shaqiri e Mehmedi alle spalle dell’unica punta Seferovic. Partenza aggressiva della squadra elvetica che passa subito in vantaggio. Al 5′ cross dalla bandierina e gran colpo di testa di Schar che approfitta della brutta uscita di Berisha e sigla l’uno a zero. Gli uomini di De Biasi provano la reazione, in particolar modo sulla corsia destra con Hysaj che prova a far salire il baricentro dei compagni di centrocampo attraverso le sovrapposizioni. Buon momento però per la Svizzera che non rischia nulla e quando può prova a pungere con la rapidità di Shaqiri e gli inserimenti di Granit Xhaka. Albania che si rende pericolosa al 26′ con Roshi che, dopo una triangolazione con Abrashi, calcia di prima intenzione non inquadrando lo specchio della porta. Al 28′ corner dalla bandierina dell’Albania con Lenjani ma Mavraj è anticipato da Shar che sventa il pericolo. Al 31′ palla meravigliosa di Hysaj che scavalca la difesa svizzera e serve Sadiku che a tu per tu con Sommer spara sul portiere una brutta conclusione. Al 36′ ingenuità di Cana che lascia i suoi in 10 uomini per un fallo di mano che costa il secondo giallo e conseguente rosso all’ex difensore della Lazio. Al 38′ Svizzera vicinissima al raddoppio con l’ex Napoli Dzemaili che su calcio di punizione colpisce un clamoroso palo. Gara ormai a senso unico con ancora Dzemaili protagonista al 41′ con un destro potente che non trova l’angolino della porta di Berisha. Prima frazione di gioco decisamente a favore degli elvetici, troppo timida nell’approccio l’Albania sfortunata anche per l’espulsione del suo capitano.
Nella ripresa Albania che non molla spinta dalle retrovie da Hysaj, ora capitano dopo il rosso a Cana. Proprio il terzino del Napoli al 49′ è autore di un lancio meraviglioso dalla difesa per Sadiku ma l’attaccante non riesce a concludere a rete da buona posizione. Al 53′ arriva la risposta della Svizzera con Granit Xhaka che serve sulla sinistra Seferovic che prova la conclusione di esterno destro ma c’è la grande risposta di Berisha. Al 61′ fuori Taulant Xhaka per l’Albania, al suo posto De Biasi lancia Kace. Anche la Svizzera cambia, Petkovic si affida al gioiellino Embolo che rileva Mehmedi. Al 66′ occasione enorme per la Svizzera per chiudere il match: Embolo serve con un delizioso filtrante Seferovic che calcia a botta sicura ma Berisha salva ancora la squadra di De Biasi. De Biasi prova a dare una scossa ai suoi, al minuto 74′ entra Cikalleshi al posto di Roshi per dare maggiore vivacità all’attacco. Al 75′ cambio anche per Petkovic che richiama Dzemaili, tra i migliori nella Svizzera, e manda in campo Frei. Al 76′ ancora Albania che spinge in avanti con Hysaj sulla fascia destra. Il terzino del Napoli sfodera un preciso filtrante per Cikalleshi il cui diagonale termina sull’esterno della rete. Ci prova la Svizzera al minuto 80 con la conclusione dalla distanza di Shaqiri ma Berisha si supera ancora una volta. L’Albania prova la carta Gashi per Sadiku, tra i più deludenti del match. Albania decisamente meglio della Svizzera nella ripresa nonostante l’uomo in meno, occasione a dir poco clamorosa per il neo entrato Gashi che si fa però ipnotizzare da Sommer e sbaglia un goal praticamente fatto. Termina cosi, con la Svizzera che raggiunge la Francia in classifica a quota 3 punti con Albania e Romania ferme a zero.
Buona prestazione per Elseid Hysaj, terzino del Napoli e tra i migliori in campo nel match odierno. Il classe ’94 si è disimpegnato egregiamente in fase difensiva, concedendo poco alla Svizzera nell’arco dei 90 minuti, mostrandosi a più riprese anche un perfetto regista difensivo per i suoi compagni. Almeno due le occasioni costruite dal terzino albanese che ha servito Sadiku a tu per tu con Sommer ma la punta non è mai stata abbastanza “cattiva” e fredda nei momenti decisivi. Esordio positivo quindi del terzino del Napoli, nonostante la sconfitta incassata dalla squadra di Petkovic.
