Una vita da emigrante. E’ la storia di Marcello Trotta, attaccante classe ’92 che prova a farsi strada nel calcio inglese. Le carriere nel mondo del pallone prevedono continui spostamenti, ma Marcello ha iniziato molto presto ad emigrare. Ma chi è Marcello Trotta? Nato a Portico di Caserta nel 1992, come tanti bambini coltiva la sua passione per il calcio. L’Asd Recale 2002 è il suo punto di partenza, il direttore è Felice Nasta, uno di quelli che non ha mai smesso di credere alle sue qualità. Nei campionati provinciali e regionali Trotta si mette in mostra come una macchina da gol e le sue prestazioni non sfuggono agli osservatori del Napoli. Il giovane attaccante di Portico di Caserta conferma le sue doti anche nel vivaio azzurro, dopo la stagione nei Giovanissimi di Vito Tammaro è aggregato sotto età al gruppo degli Allievi Nazionali, diretto da Canè e in cui militava Lorenzo Insigne. Lo nota Antonio Rocca che lo convoca in Under 16, dove tanti osservatori annotano il suo nome sui propri taccuini. I più attenti alle sue prestazioni sembrano essere quelli del Manchester City che allacciano i contatti con il ragazzo e la sua famiglia e lo portano via dal Napoli.
Nasce un caso mediatico, è la prima volta che si parla concretamente di uno “scippo” da parte dei club inglesi nei vivai italiani. Il City aspetta il compimento dei 16 anni d’età per tesserarlo ma c’è una foto “galeotta” che favorisce il Napoli nel procedimento legale.
Trotta è immortalato con Sven Goran Eriksson, è la prova che il trasferimento sia avvenuto prima dei tempi previsti dalle regole internazionali. Marcello viene squalificato e finisce anche fuori dal giro delle Nazionali, dove rientrerà solo nel 2010 in due sfide giocate contro Bielorussia e Germania rispettivamente con Under 18 e 19.
Nonostante il clamore dell’operazione, Trotta nel vivaio del City non trova spazio.
La sua esperienza inglese parte ufficialmente da Londra, sponda Fulham. Il percorso di Marcello è in salita, s’alterna tra l’Under 18 e l’Under 21 del Fulham, dove realizza due gol in sei presenze. Un ottimo bottino, considerando che si tratta di un ragazzo che non ha ancora diciotto anni.
Nella stagione successiva, si continua nello stesso modo: Marcello si alterna tra Under 18 e 21, a dimostrazione di quanto il Fulham creda nelle sue qualità.
A Novembre del 2011, il Fulham decide di misurare le sue qualità nei professionisti. La prima tappa del suo giro d’Inghilterra si chiama Wycombe Wanderers in League One, la terza divisione inglese. Il bilancio è ottimo: otto presenze ed otto gol per Marcello.
Il suo percorso al Wycombe termina a Gennaio, si ritorna nell’Under 21 del Fulham, ma l’allenatore Martin Jol lo tiene d’occhio per la prima squadra. La prima grande soddisfazione arriva il 27 Gennaio 2012, Trotta fa il suo debutto in Fa Cup contro l’Everton. Poi una brevissima parentesi al Watford in Championship, dove trova pochissimo spazio, e il grande sogno: l’esordio in Premier League, avvenuto il 7 Aprile 2012 nella trasferta vittoriosa contro il Bolton.
Il percorso di Marcello Trotta ottiene il suo eco anche in Italia, Gigi Di Biagio decide di farlo rientrare nel giro delle Nazionali e lo convoca per la gara dell’Under 20 contro la Danimarca.
Attaccante moderno, abbastanza completo, dotato sia di una buona struttura fisica che di ottime qualità tecniche, Trotta ha stregato Gigi Di Biagio, positivamente impressionato dalle sue caratteristiche.
L’emigrante continua a viaggiare; a Novembre 2011 Trotta parte ancora, destinazione Brentford in League One. Il bottino a fine stagione è discreto: 27 presenze e 9 gol tra campionato e Fa Cup. C’è una traversa di troppo, però, nel cammino di Marcello.
E’ il 27 Aprile 2013, il Brentford affronta il Doncaster, una vittoria potrebbe regalare la promozione diretta. Al ’95 l’arbitro assegna un rigore al Brentford, è l’occasione ghiotta per andare in Championship. Marcello decide di tirare il penalty, vuole essere protagonista di questo momento così importante. Il portiere è spiazzato ma il pallone s’infrange sulla traversa, in contropiede arriva anche la beffa e Coppinger segna il gol della promozione per il Doncaster. Il Brentford perderà poi la finale play-off contro il Yeovil e sfumerà così la Championship. “E’ stato un momento molto difficile ma i tifosi e la società mi sono stati vicino e allora ho deciso di restare ancora qui in prestito”, ci rivela l’attaccante campano. Marcello ha già messo a segno cinque gol tra campionato e Fa Cup, il Brentford è a quattro punti dalla prima e insegue il sogno promozione. Di Biagio non ha mai smesso di seguirlo e l’ha convocato in Under 21 per l’amichevole contro l’Italia B. Trotta ha segnato il gol del 3-0 e ha sfruttato al meglio i quarantacinque minuti in cui è stato schierato. Il Brentford sogna la Championship e Trotta la Premier League con il Fulham. “I due club ne parleranno a fine stagione. All’Italia ci penso, se si presenta l’opportunità sono pronto ma sto benissimo in Inghilterra”. London calling, l’emigrante non vuole fermarsi, il Fulham lo aspetta e l’Italia lo guarda, soprattutto Gigi DI Biagio per la sua Under 21.
Fonte: Ciro Troise per Gianlucadimarzio.com
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